Ha giustificato il fatto di non avere le licenza dicendo che l’attività era limitata ad amici e parenti. Lui è un pregiudicato per reati di rapina, lesioni personali e scarcerato nel 2013, che ha aperto un pub in via Brancaccio, proprio davanti alla statua di padre Pio vicno alla chiesa di San Gaetano.
A portare gli agenti della polizia di stato, del Reparto Prevenzione Crimine e la Polizia Municipale sono stati gli esposti giunti alla centrale operativa che segnalavano «consumi di bevande alcoliche, aggregazione di persone di disdicevole condotta e di dubbia fama, schiamazzi ed uso di linguaggio scurrile, rallentamento del traffico a causa del parcheggio irregolare dei veicoli degli avventori».
Il personale intervenuto ha sottoposto a sequestro il locale per illecita somministrazione di cibi e bevande, anche alcoliche ed elevato una multa di 5 mila euro. All’interno, il locale era attrezzato con frigoriferi contenenti alimenti vari, birra e bibite, piccoli elettrodomestici per la preparazione di panini e di altri alimenti per il consumo sul posto, alcuni tavolini con sedie ed un televisore con decoder.
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