Palermo Differenzia2, la Rap distribuisce i bidoni mancanti «Previsti interventi per rimuovere i grossi cumuli di rifiuti»

«È in corso la fase di distribuzione di quei carrellati e di quei kit che non erano stati consegnati durante i giri canonici presso tutte le utenze». Con queste parole la Rap, azienda che si occupa della gestione dei rifiuti a Palermo, comunica di stare rimediando ad alcune delle mancanze riscontrate nei primi giorni del secondo step di Palermo Differenzia2, che vede interessati i quartieri Massimo e Politeama. L’azienda inoltre si scusa per «eventuali ritardi che comunque sono riconducibili a un fisiologico andamento della fase di start up» e ricorda che «è disponibile un call center contattabile allo 091.7601515.

Una volta a regime le attività dello step 2 , l’azienda si occuperà anche di richieste relative a un fabbisogno maggiore di bidoni: é già capitato infatti, che alcune utenze che inizialmente hanno voluto solo i kit abbiano chiesto anche i carrellati. «In questo momento particolare di avvio, dove si rilevano abbandoni di rifiuti da parte di alcuni cittadini (ancora non addentro alla raccolta selettiva spinta), la Rap presta attenzione al monitoraggio dei siti dove insistono le postazioni dei cassonetti rimosse. Inoltre si sta ultimando, sempre nell’area del porta a porta, l’attività di rimozione dei cumuli di rifiuti generati dalla notoria criticità connessa al guasto all’ impianto Tmb di Bellolampo».

Per quanto riguarda i servizi di raccolta da cassonetto, l’azienda assicura che «si stanno mettendo in campo tutte le risorse disponibili in termini di servizi ordinari anche straordinari e interventi con pala meccanica. Già la situazione in diversi quartieri è in fase di normalizzazione. Nei siti dove non è possibile l’intervento manuale si sta intervenendo su tre turni con l’ausilio di Pala gommata».

Gli interventi straordinari programmati nelle prossime ore riguarderanno criticità a macchia di leopardo nei quartieri: Sperone, Brancaccio, Falsomiele, Villatasca, Cruillas, Celona, Uditore Noce/Zisa, Villa Turrisi, a margine del quartiere di San Filippo Neri. La normalizzazione del servizio potrà essere raggiunta non appena il tmb riprenderà la propria regolare attività. Nelle more che la ditta manutentrice ripari il guasto gli interventi sul territorio verranno organizzati mirando di volta in volta a recuperare i siti maggiormente critici per minimizzare più possibile il rifiuto rimasto.   

Redazione

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