Un uomo di 48 anni e il figlio di 24, entrambi braccianti agricoli, sono stati arrestati a Palagonia, in provincia di Catania, per detenzione di arma clandestina e ricettazione in concorso. Il 24enne, durante una lite, avrebbe minacciato di sparare al padre di una ragazza con cui è legato da una relazione sentimentale. Per dargli manforte sarebbe intervenuto anche il padre. La discussione è stata sedata dai carabinieri che hanno perquisito l’abitazione dei due aggressori, sequestrando due fucili calibro 12 con il colpo in canna e pronti a sparare: un fucile automatico Smith & Wesson, con la matricola cancellata, e un fucile a pompa Deyra con quattro cartucce nel serbatoio. Il fucile a pompa è risultato essere stato rubato nel corso di una rapina avvenuta nel 2019 a Lentini, nel Siracusano. Le armi verranno inviate al Reparto investigazioni scientifiche (Ris) dei carabinieri di Messina dove saranno sottoposti a indagini di laboratorio per verificare l’eventuale utilizzo in altri episodi criminosi. Padre e figlio sono finiti agli arresti domiciliari.
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