Nonostante i domiciliari Giuseppe Cona non ha mai perso la passione per i fucili. All’interno dell’abitazione dell’uomo, già accusato di detenzione abusiva di armi, furto aggravato di energia elettrica e resistenza a pubblico ufficiale, i carabinieri di Palagonia hanno trovato un caricatore, 83 cartucce e 70 grammi di polvere da sparo. Il 36enne ha opposto una energica resistenza quando alla sua porta si sono presentati i militari del comando locale.
Durante la perquisizione, grazia alla collaborazione dei tecnici dell’Enel, è stata accertata anche la manomissione del contatore dell’abitazione attraverso un collegamento diretto con la linea pubblica. L’uomo è stato arrestato e per lui sono scattati nuovamente i domiciliari in attesa di essere giudicato per direttissima.
Tremila tonnellate di rifiuti e un ingiusto profitto per 300mila euro. In provincia di Palermo…
È morto a causa del ribaltamento del suo trattore. A Cammarata, in provincia di Agrigento,…
La polizia ha eseguito «la più vasta operazione contro la pirateria audiovisiva condotta in Italia…
Risolvere un problema (dove mettere tutta questa munnizza). Risparmiare (evitando di portare i rifiuti fuori…
Non è incapace di intendere e di volere, perlomeno non al punto da restare in…
«A ventiquattro ore dall'installazione del nuovo manifesto in memoria di Biagio Siciliano e Giuditta Milella, di 14…