Ospedale Patti, funzionario si appropria di 50mila euro Vicino alla pensione, era addetto a riscossione ticket

Si sarebbe appropriato di 50mila euro in contanti depositati nella cassa dell’ospedale di Patti. Questa la pesante accusa per un funzionario vicino alla pensione. L’indagine è stata condotta dai militari della guardia di finanza di Messina e coordinata dalla procura di Patti. Sotto la lente sono finite le attività di riscossione dei ticket da parte dell’Asp e tutto l’iter che portava al versamento delle somme negli istituti di credito. 

L’indagato – un uomo di 65 anni – lavorava come addetto alla cassa ticket e avrebbe mancato di rendicontare l’importo. I contanti venivano di fatto trattenuti. Scoperto, l’uomo è stato costretto a restituire le somme sui conti dell’Asp. Per lui, inevitabilmente, il processo.