LA DENUNCIA DELLA CGIL FUNZIONE PUBBLICA DI MESSINA
Come abbiamo scritto stamattina, la Cgil di Messina è una delle poche federazioni che ancora si salva dal consociativismo strisciante che quest’organizzazione sindacale manifesta in Italia e anche in Sicilia.
Lo dimostra la seguente, coraggiosa nota: “E una denuncia precisa e circostanziata, quella che le Funzioni pubbliche di Cgil e Uil hanno inoltrato allassessore regionale alla Salute e alla Procura della Repubblica di Messina per fare chiarezza su tempo e modalità di assunzione di un incarico presso lUnità di Chirurgia generale dellospedale di Milazzo”.
Nel sito della Cgil Funzione pubblica di Messina leggiamo ancora: “Secondo quanto sostenuto dai sindacalisti, infatti, laffidamento al dottor Giuseppe Cimino da parte dellAsp sarebbe avvenuto nel mancato rispetto di quanto previsto dalla ‘speding review’ che, come noto, sospende i conferimenti o il rinnovo di incarichi fino allavvenuta realizzazione del processo riduzioni di posti letto e delle corrispondenti unità operative complesse. Processo che, appunto, secondo quanto denunciato dai sindacalisti, non è ancora avvenuto. Da qui i dubbi relativi allaffidamento dellincarico”.
Il Governo regionale insabbierà tutto?
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