Nebrodi, arresti per droga e racket In manette anche il boss di Tortorici

Traffico di stupefacenti ed estorsioni. Sono le accuse rivolte a 23 persone legate alle cosche mafiose attive sui Nebrodi, arrestate stamattina su provvedimenti emessi dal gip del Tribunale di Messina Salvatore Mastroeni. L’indagine coordinata dai sostituti procuratori della Direzione distrettuale antimafia, Vito Di Giorgio, Angelo Cavallo e Fabrizio Monaco, arriva a due settimane dall’agguato al presidente del parco dei Nebrodi Giuseppe Antoci

A finire in manette è stato anche Antonio Foraci, considerato il boss emergente di Tortorici. Proprio la famiglia messinese sarebbe interessata dagli affari nei boschi messinesi, contro i quali Antoci si batte dalla fine del 2014. 

L’inchiesta di oggi, denominata Senza tregua, riguarda fatti risalenti al periodo compreso tra settembre 2013 e dicembre 2014. Il clan avrebbe rapporti anche con famiglie della ‘ndrangheta. I dettagli dell’operazione verranno presentati stamattina dal procuratore di Messina Guido Lo Forte e dal questore Giuseppe Cucchiara, in una conferenza che si terrà a partire dalle 11.30 nei locali della questura.

Questo, l’elenco dei soggetti colpiti dai provvedimenti cautelari:

Custodia cautelare in carcere
ASPRI Giovanni, nato a Messina il 18 febbraio 1966;
CAMBRIA ZURRO Gaetano Calogero, nato a Patti (ME) l’8 dicembre 1988;
CORDA Vincenzo nato a Palermo il 17 giugno 1983;
COSTANZO Francesco nato a Bronte(CT), il 12 giungo 1988;
COSTANZO RINA Calogera nata a S. Agata di Militello (ME) il 27 gennaio 1968;
DESTRO PASTIZZARO Luca nato a Bronte (CT) il 13 settembre 1994;
FAVAZZO Gianluca nato a Sant’Agata di Militello(ME), il 12 giugno 1976;
FAVAZZO Sebastiano, detto “cinque dita” nato a S. Agata di Militello il 23 settembre 1981;
FORACI Antonio, detto “u calabrisi”, nato a Zafferana Etnea (CT), il 10 gennaio 1964, in atto sottoposto alla sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno per mafia;
FORACI Cristian, nato a Sant’Agata Militello (ME), il 2 settembre 1989;
GALATI GIORDANO Roberto, detto “pampuscia” nato a Bronte (CT), il 6 luglio 1978;
GALATI RANDO Sebastiano, nato a Bronte (CT), il 10 aprile 1982;
MONTAGNO BOZZONE Giovanni, nato a Tortorici (ME) l’1 luglio 1965;
ROCCHETTA Massimo Salvatore nato a Sant’Agata di Militello (ME), il 19 gennaio 1975, in atto sottoposto alla sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno per mafia;
ROSANO Vincenzo nato ad Adrano (CT), il 16 novembre 1968, in atto detenuto;
SINAGRA GIUSEPPE detto “pippo finestra” nato a Sinagra (ME), il 20 settembre 1976;

Arresti domiciliari:
CHIAIA Giuseppina nata a Sant’Agata Militello (ME), il 5 giugno 1991;
CUTÈ Giovanni nato a Messina, il 12 febbraio 1964, in atto sottoposto alla sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno per mafia;
FAVAZZO Andrea nato a Messina, il 10 febbraio 1995;
FLORINDO Carmelo Salvatore nato in Germania, il 9 agosto 1983;
IMBARRATO Carmelo nato a Biancavilla (CT), il 12 febbraio 1991;
INGRILLI’ Simone nato a Patti (ME), il 6 gennaio 1994;
RANERI Giuseppe Domenico nato a Patti (ME), il 16 luglio 1996.

Redazione

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