Detenzione di armi clandestine, nello specifico un fucile da caccia con matricola abrasa. Così è finito nei guai Antonio Armanetti, fruttivendolo di 76 anni ad Aci Catena. I carabinieri della stazione locale lo hanno individuato dopo una breve attività investigativa, culminata con l’irruzione in una abitazione di via Maresciallo Alfredo Agosta, luogo in cui l’uomo vende al dettaglio prodotti ortofrutticoli.
Nel giardino i militari hanno individuato l’arma, marca Sabatti calibro 12, e tre cartucce. Il tutto era nascosto sotto ad alcuni arbusti. Armenetti è finito agli arresti domiciliari in attesa delle decisioni dell’autorità giudiziaria. Mentre l’arma sarà inviata al reparto investigazioni scientifiche di Messina, l’obiettivo, come avviene sempre in questi casi, sarà quello di capire se è stata utilizzata in eventi criminosi pregressi.
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