Il 53enne Pietro Vitali, di Militello Val di Catania, è accusato di furto aggravato, detenzione illegale di armi alterate e munizioni. I militari di pattuglia nel percorrere via Alcide De Gasperi hanno notato un uomo agitare le braccia per attirare la loro attenzione. Quest’ultimo, un tecnico della società 2i Rete Gas, denunciava di essere stato derubato, pochi istanti prima, di un tablet di che aveva momentaneamente appoggiato sul portello del bagagliaio dell’autovettura di servizio. La vittima del furto forniva ai carabinieri una descrizione sommaria del presunto autore del reato che poco prima aveva visto aggirarsi nei pressi dell’auto.
Gli operanti così sono riusciti a dare un volto al presunto ladro che è stato oggetto, nel giro di pochi minuti, di visita domiciliare. Circostanza che ha consentito di sorprenderlo mentre stava iniziando a manomettere il tablet appena rubato, nonché di rinvenire e sequestrare, previa perquisizione, un fucile doppietta calibro 12 a canne mozzate e 96 cartucce del medesimo calibro nascosti all’interno di una pattumiera in plastica posizionata sotto dei sacchi di mangime per cani.
La refurtiva è stata restituita al tecnico mentre l’arma sarà inviata agli esperti del Ris di Messina per gli opportuni esami tecnico balistici che potrebbero stabilirne la provenienza e l’eventuale utilizzo in pregressi episodi criminosi.
La questione vera è che al netto del folklore il Partito democratico è stato abituato…
«Stop alla discriminazione nelle Ztl di Catania». È questo lo slogan che muoverà il sit-in…
Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha inaugurato la scuola che a Militello in Val…
Dopo la richiesta della condanna a 16 anni di carcere per il santone Pietro Capuana, è con…
La procura di Palermo indaga sul decesso di Giuseppe Barbaro, 76 anni, morto ieri all'ospedale Villa Sofia…
I familiari di un medico di 70 anni, morto a dicembre del 2023 dopo un…