Muos, Crocetta annuncia la revoca definitiva A Niscemi controlli in vista del corteo

A poco più di 24 ore dall’inizio della grande manifestazione contro la costruzione del Muos, arriva la notizia della sospensione definitiva delle autorizzazioni alla costruzione dell’impianto militare satellitare delle forze armate statunitensi. A darne conferma è lo stesso governatore Rosario Crocetta. «Abbiamo revocato definitivamente l’autorizzazione per il Muos di Niscemi», ha affermato riferendosi alla procedura avviata dall’assessorato all’Ambiente. Poco dopo la titolare della delega, Mariella Lo Bello, ha fornito ulteriori informazioni: «Considerato che la Marina Militare degli Stati Uniti non ha ancora sospeso i lavori e che pertanto sussistono motivi di interesse pubblico, visto che ad oggi mancano indagini preliminari circa le interferenze del Muos rispetto alla navigazione aerea relativa all’aeroporto di Comiso e studi in materia di tutela della salute dalle esposizioni elettromagnetiche e di tutela ambientale, l’assessorato regionale Territorio e Ambiente ha disposto la revoca dell’autorizzazione con prescrizioni – rilasciata con nota prot. n. 43182 del 28 giugno 2011 – all’installazione del sistema di comunicazione satellitare Muos».

Intanto nel piccolo Comune in provincia di Caltanissetta si susseguono i controlli in vista del corteo di domani. Nella notte la polizia ha ritrovato chiodi, pietre e assi chiodate nascosti nelle campagne attorno contrada Ulmo. «Abbiamo spiegato al commissariato che i No Muos ormai non siamo solo noi», afferma Elvira Cusa, membro del comitato locale che da tempo presidia l’ingresso della base. La giovane, assieme agli altri attivisti niscemesi, sta ultimando le formalità burocratiche e perfezionando i permessi richiesti per il corteo che attraverserà la cittadina. Gli oppositori sono cresciuti notevolmente nelle ultime settimane, continua, proprio in coincidenza con la manifestazione organizzata da molto tempo. I cittadini, dunque, escludono categoricamente che a posizionare il materiale pericoloso – la polizia ha ipotizzato finora il reato di attentato alla sicurezza stradale – siano stati i membri della comunità locale.

D’altronde, negli ultimi giorni i controlli anomali erano stati parecchi. «A Niscemi non c’è mai stata tutta questa polizia in giro», spiegava Elvira martedì scorso, proprio in coincidenza degli ultimi momenti di tensione nei pressi del presidio. Il timore delle forze dell’ordine e dei manifestanti è la presenza di gruppi di anarco-insurrezionalisti pronti a creare disordini. Un’eventualità che gli attivisti vogliono scongiurare, visti anche gli ottimi risultati fin qui ottenuti senza far uso di alcuna violenza.

Redazione

Recent Posts

Dalla Sicilia le proposte di legge su inizio e fine vita per compensare le lacune nazionali: «Sono diritti essenziali»

«Tutta la vita è politica», scriveva Cesare Pavese ne Il mestiere di vivere. E sembrano…

2 ore ago

Incidente sul lavoro, operaio 59enne muore a Floridia

Incidente sul lavoro in un cantiere edile a Floridia, nel Siracusano. Vittima un 59enne, operaio…

11 ore ago

Sciacca, esce di casa e quando torna scopre che il suo appartamento è stato occupato

Il proprietario di casa esce dalla sua abitazione e una coppia occupa l'appartamento. È successo…

14 ore ago

Europee, la riscossa dei volti noti: assessori, sindaci, ex parlamentari e pure Vannacci: chi sono i candidati nelle Isole

Giorgia Meloni sarà la capolista anche nella circoscrizione delle Isole alle prossime elezioni Europee, previste…

14 ore ago

Gdf sequestra a Giarre oltre 12mila prodotti non sicuri

Finanzieri del comando provinciale di Catania hanno sequestrato a Giarre oltre 12.000 prodotti di vario genere, tra…

15 ore ago

L’ha visto rubare oggetti da due auto, magistrato insegue ladro

Ha visto e inseguito un giovane che ha prima rubato un giubbotto da una Fiat…

15 ore ago