Muos, arriva il verdetto farsa dell’Istituto Superiore della Sanità

Il Muos di Niscemi non è pericoloso per la salute umana. Chi lo dice? Ovviamente l’Istituto Superiore di Sanità e che sia giunto a queste conclusioni, anticipate stamattina da Repubblica, non è affatto una sorpresa. Si tratta, infatti, di un organismo che risponde al governo nazionale, sponsor dell’ installazione Usa da sempre, tanto a rischiare tumori e leucemie saranno i siciliani. E a rischiare di diventare un obiettivo militare per i nemici degli Usa sarà la Sicilia. 

“Per entrambe le antenne UHF – si legge nella relazione preliminare della Commissione – è possibile escludere che in punti situati a distanza superiore a 33,6 metri possano verificarsi gli effetti noti dei campi elettromagnetici. Già a 112,6 metri di distanza da entrambe le antenne il valore previsto dalla normativa nazionale, come misura di cautela nei confronti degli effetti a lungo termine dei campi elettromagnetici, è rispettato”.

Non solo:  “La natura puramente teorica delle valutazioni effettuate impone comunque la necessità di verifiche sperimentali successive alla messa in funzione delle antenne del sistema Muos”.

Insomma, installiamolo, poi si vede…. Tutto il contrario da quanto stabilito dal principio di precauzione….

La notizia dunque non sorprende. Si sapeva che avrebbero detto questo. E non è casuale quello che è successo oggi.

Un gruppo di giornalisti (nazionali e non) è stato invitato dal Consolato americano a visitare prima la base Sigonella e poi quella di Niscemi. Molti sono arrivati da Roma, su un aereo dell’Aeronautica militare, verso le 10 di stamattina. Poprio nel giorno in cui su Repubblica appare l’anticipazione. Coincidenza? Durante la conferenza stampa, i funzionari americani hanno pure detto che  stavano ancora aspettando le conclusioni dell’ISS, ma nessuno ci ha creduto. A meno che, come sostiene il nostro Brasil in questa rubrica, davvero l’Intelligence americana comincia a perdere colpi…

L’unica voce fuori dal coro di questo team di ‘esperti’ pagati dal governo nazionale (e dagli Usa?) è quella del professore Massimo Zucchetti, sola voce rappresentativa del territorio siciliano, che ovviamente si è detto contrariato e in disaccordo con il verdetto farsa dell’Iss.

Vi racconteremo altri dettagli più tardi. Una nostra collaboratrice sta seguendo la conferenza stampa a Niscemi  per noi.

Aggiornamento del 19 giugno con il racconto del tour: Muos di Niscemi: il mistero dei 200 watt…

 

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