Ha massacrato di botte la moglie e il figlio 17enne accorso per dare aiuto alla madre. È con l’accusa di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali aggravate che è stato arrestato dai carabinieri della tenenza di Misterbianco un 48enne del posto.
Rientrato in casa, in modo pretestuoso avrebbe iniziato a litigare con la moglie e, al culmine
della lite, l’avrebbe colpirla violentemente al volto con schiaffi e pugni. In difesa della donna è intervenuto il
figlio 17enne della coppia contro cui il padre ha usato la stessa violenza.
È stata la vittima a chiamare i carabinieri che sono intervenuti nell’abitazione e hanno bloccato e arrestato in flagranza il 48enne. La donna e il ragazzo sono stati trasportati al pronto soccorso del Policlinico di Catania dove sono stati visitati. La moglie ha subito una frattura alle ossa nasali mentre il figlio alla falange del dito mignolo sinistro. Per entrambi, le lesioni sono state giudicate guaribili in 30 giorni.
Le vittime, già dimesse dall’ospedale, adesso hanno trovato ospitalità da alcuni parenti.
L’arrestato, in un primo momento portato al carcere di Catania di piazza Lanza, dopo la convalida
dell’arresto da parte del giudice per le indagini preliminari del tribunale etneo, è stato scarcerato e trasferito agli arresti
domiciliari.
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