Tormentati ogni giorno per anni dal nipote 28enne per avere i soldi della droga. I due anziani nonni paterni, che avevano accolto in casa il nipote, lo hanno denunciato dopo anni di insulti, minacce e aggressioni fisiche. Il giovane, indagato per i reati di maltrattamenti in famiglia ed estorsione aggravata, è stato posto agli arresti domiciliari da parte dei carabinieri della stazione di Catania Librino.
Le indagini hanno consentito di evidenziare che i due ultrasettantenni avrebbero subito una serie di atti vessatori, continuati nel tempo, che ne avrebbero condizionato il sereno vivere quotidiano. Somme variabili dai 20 ai 100 euro chiesti quotidianamente dal 28enne ai nonni costretti a vivere in un continuo stato di ansia e paura.
Il rifiuto di concedere quei soldi, avrebbe fatto reagire il giovane con aggressioni fisiche – specie nei confronti della
nonna che, più volte, sarebbe stata strattonata con violenza – in ingiurie come «siete stupidi, siete cretini» e minacce di distruggere i mobili della casa. Gli anziani hanno deciso di denunciare ai carabinieri il nipote che è stato posto agli arresti domiciliari in un luogo diverso dall’abitazione dei nonni.
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