«Ora te lo faccio vedere io, ti ammazzo, con me devi stare calma perché se non ti calmi vado da tuo papà e se tuo papà non ti fa calmare, io ammazzo tuo padre», oppure «appena ti prendo ti rompo tutta, tanto a casa devi tornare». Sono alcune delle minacce che un un 26enne rivolgeva alla propria compagna. L’uomo, nonostante fosse stato già rinviato a giudizio per maltrattamenti in famiglia ed estorsione nei confronti della stessa persona, non si era rassegnato all’idea della fine della loro relazione sentimentale dalla quale erano nati due figli, entrambi ancora minorenni. Dopo i comportamenti reiterati nei confronti della donna, è stato condotto in carcere su disposizione della procura distrettuale della repubblica.
Dalle indagini da parte dei magistrati, è emerso come l’uomo da marzo scorso maltrattava la compagna causandole lividi, prendendola per i capelli e dandole un calcio alla gamba fino a costringerla a ricorrere alle cure dei sanitari di un ospedale catanese. Oltre alle aggressioni il 26enne le chiedeva ripetutamente del denaro per acquisto di sostanze stupefacenti. La donna era inoltre vittima di pedinamenti e pressioni che le procuravano ansia e timore per la per la propria incolumità personale. In un’occasione, dopo averle sottratto il cellulare, l’ha afferrata per il collo, sbattendola violentemente contro una porta. Comportamenti che hanno spinto la donna a denunciare l’ex compagno. Questo ha consentito di ricostruire i fatti che hanno portato all’arresto dell’uomo.
Due sale operatorie del reparto di Cardiochirurgia dell'ospedale Papardo di Messina sono state sequestrate dai carabinieri del…
Sanzioni per un totale di 132mila euro sono state applicate a Catania dalla polizia ai titolari di…
Fogli di via, ammonimenti, avvisi orali e daspo urbano. La questora di Caltanissetta, Pinuccia Albertina…
Giudizio immediato nei confronti di Daniele Alba, meccanico di 35 anni di Cianciana, nell'Agrigentino, che…
La Corte di Cassazione ha respinto il ricorso presentato da Nicola Catania confermando definitivamente l’elezione…
Lo scorso 18 ottobre sono arrivate da Roma, dagli uffici del ministero dell'Interno, in concerto…