Due uomini originari dell’Ucraina sono accusati di essere gli scafisti che, sabato scorso, hanno portato poco più di una trentina di migranti in contrada Marianelli, nel Siracusano. A riva il gruppo sarebbe arrivato a bordo di un gommone, dopo avere viaggiato su una imbarcazione più grande.
Dalle indagini si è scopoerto che il gommone apparteneva a un veliero battente bandiera tedesca, già avvistato il giorno prima a 50 miglia a est dalle coste della Sicilia. Raggiunto diverse ore dopo, a circa 20 miglia a sud di Pozzallo, in direzione di Malta, l’imbarcazione è risultata avere bandiera statunitense e senza gommone di servizio. Ciò ha rafforzato i sospetti portando la guardia di finanza e la marina militare. Il veliero è stato così condotto nel porto di Marzamemi e posto sotto sequestro. Per i due ucraini è scattato il decreto di fermo.
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