È terminato l’incubo durato sette mesi per una madre messinese che ha riaccolto il figlio a casa dopo che era uscito di prigione. Vessata, umiliata, picchiata e minacciata dal 40enne che, in precedenza avrebbe riservato lo stesso trattamento all’ex compagna, motivo per cui sarebbe finito in carcere. Ieri, dopo essere stata scaraventata su un mobile della camera da letto, costatole la tumefazione del torace, la donna ha trovato la forza di chiedere aiuto alle forze dell’ordine.
Quando i poliziotti sono arrivati nell’appartamento, la donna si era rifugiata dalla vicina. Gli agenti hanno trovato casa era a soqquadro e il figlio in evidente stato di agitazione. Anche in presenza della polizia, appena ha visto la madre il 40enne ha cominciato a insultarla urlandole contro parole ingiuriose. «Una furia accecante, un clima di soggezione e paura» scrive la polizia. L’uomo è stato arrestato per maltrattamenti in famiglia. Lo stesso reato per cui era finito in carcere la prima volta, vittima in quel caso la ex compagna.
Agguato a colpi d'arma da fuoco a Noto (Siracusa), dove un uomo è stato ferito…
Un uomo di 45 anni, Vincenzo Lo Vullo, originario di Licata, è morto in un…
La Polizia di Stato ha scoperto due autolavaggi abusivi. Sono stati scoperti dalla Polizia di…
I Carabinieri della Stazione di Palermo Crispi hanno arrestato un 34enne di Pomigliano d’Arco (Napoli), ritenuto responsabile…
Sono in corso le indagini per stabilire il movente del tentato omicidio dell'operaio della Reset,…
Martedì sera, alla vigilia di Natale, a Catania un ragazzo di 20 anni è stato…