Un 24enne ghanese e un adolescente originario della Guinea sono indagati per essere stati gli scafisti che hanno condotto i barconi su cui viaggiavano i 158 migranti, salvati dalla nave Aita Mari. I migranti sono sbarcati ieri a Messina.
A occuparsi delle indagini sono la guardia di finanza e la squadra mobile. Stando ai racconti delle persone a bordo i due sarebbero saliti sui barconi senza costrizione ed essere stati sottoposti a detenzione in Libia. Gli altri, invece, avevano pagato una somma di denaro. Per il 23enne, la procura ha disposto il trasferimento nel carcere di Gazzi.
Sette anni di carcere sono stati chiesti dalla Procura di Palermo per il parlamentare regionale Riccardo Gennuso.…
Ancora un incidente sul lavoro. A Donnalucata, nel Ragusano, un operaio di 49 anni, si…
Dalla giornata di domani, il maltempo interesserà progressivamente il Sud Italia portando precipitazioni, soprattutto temporalesche,…
La sede della Quadrifoglio Group, in via Milano a Partinico, in provincia di Palermo, è…
Un accordo tra cliente e dipendente per non pagare gran parte della merce. A San…
A pochi metri dalla Riserva naturale orientata del fiume Simeto, a Sud di Catania, due…