Tragico incidente, stamattina, a Messina. A perdere la vita è stato Rosario Costa, giovanissimo ciclista finito sotto un autocompattatore di Messinambiente, la partecipata che si occupa della raccolta dei rifiuti. La vittima, 14 anni, si trovava in sella alla propria bicicletta lungo la litoranea del capoluogo peloritano, quando intorno alle 7.30, per cause ancora da accertare, è stato investito.
Il 14enne si stava allenando insieme ad altri compagni quando, all’altezza di Sant’Agata, è stato travolto dal mezzo pesante. L’impatto è stato violento e il cuore di Rosario non ce l’ha fatta. Ha smesso di battere poco dopo l’incidente. A nulla sono valsi i soccorsi e il tempestivo arrivo dei mezzi di soccorso. Trasportato all’ospedale Papardo, il giovane era già morto quando è arrivato. I compagni del ragazzo, sotto choc, hanno assistito alle fasi dei soccorsi. La bici di Rosario è stata spezzata in più parti.
Tesserato con l’Ads Nibali, società ciclistica che porta il nome del campione di bici messinese, Rosario aveva già vinto parecchie gare della sua categoria. Frequentava le scuole medie all’istituto San Francesco di Paola. Le indagini sono in mano agli agenti della sezione infortunistica della polizia municipale. I vigili avrebbero già acquisito i filmati di videosorveglianza di un esercizio commerciale, le cui telecamere avrebbero ripreso l’incidente.
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