Sette giorni dopo la feroce aggressione a un ragazzo di 29 anni, in pieno centro a Messina, la squadra mobile ha chiuso il cerchio sui responsabili. In cinque hanno pestato a sangue la vittima e ora si trovano in carcere. Si tratta di Giovanni Tavilla, 19 anni, l’unico con precedenti penali per lesioni personali e reati contro il patrimonio, e degli incensurati Alessio Doddis, 20 anni, Giosuè Di Stefano, 18 anni, Luigi Bruno, 18 anni, e Michele Leggio, 21 anni. Cinque contro uno per il mancato rispetto della fila davanti alla porta del bagno, in un locale della movida messinese in piena via Garibaldi.
Sarebbe questo il motivo che ha fatto scattare l’aggressione da parte dei ragazzi, che hanno poi lasciato la vittima a terra priva di sensi e sanguinante. Il 29enne ha riportato varie fratture e un trauma cranico ed è rimasto ricoverato in prognosi riservata. A incastrare il branco sono stati i filmati delle telecamere di sorveglianza dei locali di fronte ai quali è avvenuto il pestaggio. I cinque si trovano adesso al carcere di Gazzi su decisione del gip Monia De Francesco, che ha accolto la richiesta del sostituto procuratore Alessia Giorgianni.
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