È stato condannato a otto anni di reclusione il 37enne accusato di abusi sessuali nei confronti della sorellina, che oggi ha vent’anni. Tutto è successo a febbraio 2009 quando la ragazzina, oggi una donna, aveva meno di dieci anni. Come ricostruito dalle indagini, il fratello l’avrebbe toccata nelle parti intime mentre era sdraiata a letto e costretta a subire atti sessuali.
L’uomo ha precedenti specifici e la nuova condanna arriva dopo quella diventata definitiva per degli abusi commessi ai danni delle altre due sorelle. Ed è stato proprio durante il primo processo, che vengono a galla le molestie anche ai danni della più piccola di casa. Durante l’esame la bimba racconta dei giochi che faceva con il fratello. Quando giocavano a carte, la posta in palio se perdevi era lo spogliarello. Man mano però si è arrivati alle molestie e agli abusi veri e propri.
Il collegio della Prima sezione presieduto dalla dottoressa Letteria Silipigni ha deciso di condannare il 37enne a una pena più pesante rispetto a quella chiesta dal pm Antonio Carchietti, che aveva sollecitato una condanna a sette anni.
Lo scorso 18 ottobre sono arrivate da Roma, dagli uffici del ministero dell'Interno, in concerto…
La deputata regionale Marianna Caronia lascia la Lega e passa a Noi moderati. Caronia, che…
«La concessione è legittima, ma se il Comune ce lo chiede ufficialmente, siamo pronti alla…
Ci sarebbe un guasto tecnico dietro l'incidente in parapendio di mercoledì scorso a Milazzo, in…
Sabato 23 novembre Anpas Sicilia, l’Associazione nazionale delle pubbliche assistenze, incontra i sindaci e le…
Revoca della concessione. È quello che chiede il sindaco di Catania, Enrico Trantino, a proposito…