Il suo nome e una croce celtica. È il tributo che qualcuno, a Marsala, ha pensato di riservare a Luca Traini, l’uomo che nei giorni scorsi ha aperto il fuoco contro alcuni cittadini stranieri, per poi essere arrestato vicino al monumento ai caduti dove era andato per fare il saluto romano. A denunciare la scritta è stato un ex consigliere comunale, che l’ha scoperto sulla parete esterna della palestra fino a poco tempo fa utilizzata dal liceo classico Giovanni XXIII.
L’amministrazione comunale, ricevuta la segnalazione, ha dato mandato al personale dell’ente di cancellare la scritta. Sullo stesso muro, a novembre scorso, erano comparsi altri messaggi inneggianti all’ideologia nazifascista.
Quattro lavoratori in nero, come già scoperto durante un controllo di qualche mese fa, mancata…
«Esprimo profondo cordoglio per la scomparsa del nostro concittadino Giuseppe Librizzi. In questo momento di…
A San Pietro Clarenza, in provincia di Catania, i carabinieri hanno arrestato un 42enne che…
È morto in ospedale Vincenzo Compagnone, il ventenne che lo scorso ottobre è precipitato da…
Aveva hashish e marijuana addosso, ma la cosa più pericolosa l'ha fatta cercando di sfuggire…
I tombaroli hanno preso di mira nei giorni scorsi il parco archeologico di Gibil Gabib,…