Due mesi dopo avere provato a rapinarlo, finendo per essere arrestato, è tornato per minacciarlo fingendo il possesso di un’arma e riuscendo a farsi consegnare 30 euro. A immortalarlo ancora una volta c’erano però le telecamere di videosorveglianza, che hanno permesso la sua identificazione e aperto la strada per un nuovo arresto.
Protagonista è il 26enne marsalese Agostino De Vita, arrestato due giorni fa dai carabinieri del posto mentre dormiva nella sua abitazione di contrada Strasatti. L’uomo è accusato di estorsione per una vicenda avvenuta a fine giugno, quando il 26enne ha intimato al titolare di una pasticceria della zona di dargli del denaro.
Davanti al rifiuto dell’uomo, De Vita avrebbe messo la mano dietro la schiena, per fare capire di avere una pistola e infine, prima di andare, avrebbe minacciato di morte il titolare qualora avesse parlato. La vittima, però, ha contattato i carabinieri che, giunti sul posto, hanno acquisito le registrazioni delle telecamere. Il gip del Tribunale di Marsala ha disposto gli arresti domiciliari per il 26enne
Dieci anni di reclusione. Questa la condanna chiesta dalla procura di Catania nei confronti di…
Chiuse le indagini sulla strage di Altavilla Milicia, in provincia di Palermo. Per le torture…
Una chiamata ricevuta dalla polizia poco prima del pranzo di Natale. Dall'altro lato del telefono,…
Un uomo di 48 anni (G. M. sono le sue iniziali), si è suicidato in…
Un'auto carica di droga, al punto che non sarebbe stato possibile nemmeno abbassare i finestrini.…
Produzione, traffico e detenzione illecita di sostanze stupefacenti. Sono questi i reati contestati a cinque…