Marco Zambuto: “La commemorazione dei morti di Lampedusa a San Leone? Una farsa di Stato”

IL SINDACO DI AGRIGENTO CRITICA LA MANIFESTAZIONE. E STIGMATIZZA LA PRESENZA DEI RAPPRESENTANTI DELL’ERITREA CHE, DICE, LA FUGA E, QUALCHE VOLTA, LA MORTE DI QUESTA GENTE. PIU’ DIPLOMATICO (O PIU’ DEMOCRISTIANO?) SI SINDACO DI PORTO EMPEDOCLE, LILLO FIRETTO

E’ durissimo il commento del Sindaco di Agrigento, Marco Zambuto, sulla manifestazione in corso al molo di San Leone per commemorare i morti di Lampedusa. “Si tratta – dice il Sindaco della Città dei templi – di una farsa di Stato”.

Zambuto parteciperà alla manifestazione, voluta dal ministro degli Interni, Angelino Alfano, guarda caso agrigentino, per senso delle istituzioni e per il rispetto che si deve alle vittime.

“partecipo alla manifestazione – aggiunge il Sindaco di Agrigento – per raprpesentare la mia comunità che ha aperto il cuore a chi va via dai propri Paesi per sfuggire alla fame, alle guerre e alla morte”.

“So che a questa manifestazione – precisa Zambuto in una dichiarazione riportata da Grandangolo, il quotidiano on line diretto da Franco Castaldo – parteciperanno anche i rappresentanti degli Stati esteri. Dunque anche i rappresentanti dell’Eritrea, il Paese che, con la politica che persegue, provoca la fuga e spesso la morte di questa gente. Sarà, lo ripeto, una farsa di Stato”.

Sula vicenda interviene anche Lillo Firetto, parlamentare regionale dell’Udc (Partito del quale è capogruppo) e Sindaco di Porto Empedocle: “Questa vicenda – sottolinea – avrebbe potuto essere gestita meglio. Condivido in parte le perplessità manifestate dal Sindaco di Lampedusa, Giusi Nicolini. Di fronte alla morte di quattrocento persone, però, le polemiche mi sembrano improprie. Io ci sarò in rappresentanza della mia città”.