Marco Falcone: “Crocetta è un uomo rimasto solo con i propri fallimenti”

SEMPRE PIU’ ISOLATO, IL PRESIDENTE DELLA REGIONE E’ STATO ABBANDONATO ANCHE DAL SINDACO DI PALERRMO, LEOLUCA ORLANDO E DA ‘PEZZI’ IMPORTANTI DEL PD

Dopo aver annunciato ieri la presentazione, da parte di Forza Italia, del Nuovo centrodestra democratico e di Grande Sud/Pid-Cantiere Popolare della mozione di censura con richiesta di dimissioni dell’assessore Nelli Scilabra”, il capo gruppo degli azzurri all’Ars, Marco Falcone, torna ad attaccare il Governo.

Preso di mira, questa volta, il presidente della Regione, Rosario Crocetta, ed i fallimenti di un uomo rimasto solo politicamente che si ostina ad andare avanti come un kamikaze senza rendersi conto che la Sicilia sta calando a picco.

“Pesantemente attaccato da Leoluca Orlando, fortemente criticato dalla sua stessa parte politica – dichiara Falcone – il presidente della Regione siciliana Rosario Crocetta dovrebbe riflettere seriamente sui risultati (drammatici) di questi quasi due anni di (mal)governo”.

“Le promesse del governatore, le tante parole spese – aggiunge – sono rimaste sulla carta e le poche realizzazioni hanno avuto invece esiti fallimentari”.

“ La Sicilia merita ben altro – sottolinea il capo gruppo di Forza Italia all’Ars – questo Governo sta aggravando pesantemente una situazione già particolarmente difficile”.

“Crocetta è uomo solo nel pantano – conclude Falcone – i siciliani chiedono risultati che l’attuale esecutivo è incapace di perseguire e di raggiungere”.