Mancano i responsabili, porte chiuse all’Asl Via D’Annunzio, dipendenti in ferie o assenti

Un’assenza per malattia di un dipendente nel periodo in cui gli altri responsabili sono in ferie. Tanto è bastato per far restare ieri mattina pazienti, medici e tecnici fuori dalle porte dell’unità sanitaria dell’Asl di via Gabriele D’Annunzio per circa un’ora. «Le chiavi del centro le hanno solo i responsabili – racconta il dottore di uno degli ambulatori – Entro il 30 giugno vanno prese le ferie residue dall’anno scorso, per questo molti oggi non erano presenti». È stata sufficiente dunque un’assenza per far restare tutti in coda fuori dalla struttura. 

«Alle otto apre l’ufficio ticket, quindi la gente inizia a fare la fila a partire dalle 7.30 – spiega un altro specialista – Ovviamente, le persone si sono lamentate. Il fatto è che non c’è un vero e proprio usciere, quindi non abbiamo saputo chi avesse le chiavi per un bel po’», spiega. 

Per risolvere il problema è stata chiamata una dipendente da un’altra unità, quella di via Pasubio, che ha garantito l’accesso. «È stato un disguido», afferma Domenico Torrisi, responsabile del distretto sanitario di Catania. «C’è stata qualche difficoltà per gli operatori, non per l’utenza», garantisce. L’apertura, infatti, è prevista per le 7.30, ma visite ed esami iniziano solo un’ora dopo. «Vengono accese le apparecchiature e iniziate le procedure per le accettazioni», precisa il primo medico. 

«Stamattina, quando sono arrivato, mi hanno detto che ci sono stati dei problemi», spiega il dottore che lavora in uno dei cinque ambulatori che hanno sede nell’edificio. E tiene a sottolineare: «Lavoro qui da vent’anni e non è mai successo prima». Dopo qualche iniziale rallentamento, «tutto è rientrato nella normalità».