Ammonta a oltre mezzo milione il sequestro di beni disposto nei confronti di Antonino Calderone. L’uomo, che è attualmente detenuto, è ritenuto esponente della famiglia mafiosa di Barcellona Pozzo di Gotto. A disporre il provvedimento è stato il tribunale di Messina su richiesta della Direzione distrettuale antimafia.
I sigilli sono stati messi a due immobili a uso commerciale, sei immobili che costituiscono una struttura utilizzata per l’allevamento, una società attiva nella commercializzazione di carni e quattro conti. L’appartenenza di Calderone alla famiglia mafiosa è stata definita dalle sentenze definitive nei processi Pozzo 1 e Gotha 5. Nel 2016, invece, Calderone è stato coinvolto nel’inchiesta Gotha 6, nell’ambito della quale i collaboratori di giustizia lo indicano tra le persone che hanno preso parte a undici omicidi.
«All'improvviso ho sentito i miei colleghi che gridavano, e ho dato subito l'allarme. Mi sento…
«Se fossero state prese tutte le precauzioni non avremmo avuto cinque morti». Risponde solo la…
Sarebbero morti uno dietro l'altro i cinque operai, calandosi in un tombino dell'impianto fognario. È…
Sarebbero morti per intossicazione da idrogeno solforato che provoca irritazioni alle vie respiratorie e soffocamento…
Il bilancio è di cinque operai morti e un ferito grave. Secondo una prima ricostruzione,…
«Sapete cosa sono? Scrivetelo nei commenti, vediamo chi indovina». È con una sorta di indovinello…