Mafia nigeriana, 19 fermi nella gang dei Vikings Il «predominio» al Cara e i rituali per la fedeltà

Alla fine i fermi sono stati 19. L’operazione contro la mafia nigeriana anticipata nei giorni scorsi da MeridioNews è stata resa nota, coi numeri ufficiali, questa mattina: 19 fermi, appunto, nella gang dei Vikings, la ex confraternita universitaria che si è trasformata nella Cosa nera siciliana (e non solo). I reati ipotizzati, a vario titolo, sono di associazione mafiosa, traffico illecito di sostanze stupefacenti o psicotrope e violenza sessuale aggravata.

Secondo la ricostruzione della procura, i Vikings si sarebbero scontrati con gli altri gruppi rivali presenti al Cara di Mineo, fino a ottenere il predominio sulle altre comunità straniere. Un controllo dimostrato anche da rituali che avrebbero avuto lo scopo di dimostrare la fedeltà degli adepti. Alle 10.30 di questa mattina saranno diffusi ulteriori dettagli in conferenza stampa.

I nomi degli arrestati

1. William Ihugba (classe 1988), arrestato al Cara di Mineo;
2. Kingrney Ewiarion (classe 1997), arrestato al Cara di Mineo;
3. Beauty Eric (classe 1992), arrestato al Cara di Mineo;
4. Michael Osokai (classe 1986), arrestato al Cara di Mineo;
5. Sunday Aghaulor (classe 1998), arrestato al Cara di Mineo;
6. Stanley Williams (classe 2000), arrestato al Cara di Mineo;
7. Famous Williams (classe 1996), arrestato al Cara di Mineo;
8. Monday Emmanuel (classe 1996), arrestato ad Augusta;
9. Sundaj Aghie (classe 1991), arrestato al Cara di Mineo;
10. Chukwuemera Ozoemena (classe 1992), arrestato al Cara di Mineo;
11. Samuel Oniovosa (classe 1997), arrestato al Cara di Mineo;
12. Fedelix Okowe (classe 1990), arrestato al Cara di Mineo;
13. Juliet Benjamin (classe 1992), arrestata al Cara di Mineo;
14. Michael Okorie (classe 1982), arrestato a Catania;
15. Osato Iyekekpolor (classe 1993), arrestato al Cara di Mineo;
16. Anthony Leonard Izedonmi (classe 1991), arrestato a Bergamo.