«Esponenti di rango apicale dell’organizzazione mafiosa Cappello-Bonaccorsi». È la descrizione che la squadra mobile di Catania fa di Sebastiano Balbo (classe 1968) e Giuseppe Salvatore Lombardo (classe 1967), arrestati oggi affinché scontino le loro pene. Balbo deve espiare un anno e quattro mesi di reclusione per reati in materia di stupefacenti. Lombardo, invece, deve scontare due anni e dieci mesi anche per il reato di associazione mafiosa.
In particolare, Lombardo è cugino del boss Salvatore Cappello ed era stato coinvolto nell’operazione Revenge dell’ottobre 2009. In quell’occasione finirono in manette 49 persone. Tutte accusate, a vario titolo, di associazione per delinquere finalizzata allo spaccio di sostanze stupefacenti, estorsioni e reati in materia di armi.
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