Mafia, confiscati 32 milioni di euro a Willy Cerbo Sigilli anche alla villa col trono di Tony Montana

Un impero da 32 milioni di euro a cui adesso sono stati messi i sigilli della sezione misure di prevenzione del tribunale di Catania. Il tesoro di William Cerbo, il 36enne col mito di Tony Montana, è stato confiscato e sarà gestito dall’Agenzia nazionale per i beni tolti alla mafia. Ci sono otto società commerciali (aventi sede a Roma, Catania, Bergamo, Aprilia, Comiso, Palmanova, Buccinasco e Castelfranco Veneto e già in amministrazione giudiziaria poiché sottoposte a sequestro a luglio 2016) e 28 beni immobili in diverse regioni d’Italia (una villa su tre piani con annesso parco a Catania, due fabbricati commerciali a Ragusa, 24 appartamenti ad Anzio in provincia di Roma, un terreno di 15mila metri quadrati a Catania, al villaggio Paradiso degli aranci).

Cerbo, per cui è stata disposta la sorveglianza speciale per tre anni, è attualmente agli arresti domiciliari. È accusato di associazione mafiosa, estorsione, trasferimento fraudolento di valori e bancarotta. Quando i finanzieri lo hanno arrestato, ad aprile 2014, il blitz che ha portato in manette lui e altre 15 persone ha preso il nome dalla sua passione per Scarface, il personaggio cinematografico interpretato da Al Pacino. Come lui aveva voluto farsi costruire un trono, «con sopra riportate le sue iniziali, in tutto e per tutto uguale a quello dove era solito sedersi nel film l’attore». Cerbo, ritenuto elemento di spicco della cosca dei Carcagnusi, avrebbe dichiarato pubblicamente il suo rispetto per Sebastiano Mazzei (figlio di Santo), reggente del clan catanese storicamente legato ai corleonesi.

Dalle indagini sarebbe emerso che i proventi delle attività illecite  venivano reinseriti nel circuito legale attraverso la creazione di una galassia di imprese commerciali, associazioni sportive dilettantistiche (a copertura di bische clandestine) ed enti senza scopo di lucro. Il tutto con la complicità di prestanome, familiari e conviventi. Tra case e attività economiche, secondo la guardia di finanza la famiglia Cerbo avrebbe avuto a disposizione redditi per oltre due milioni di euro, rispetto ai soli 80mila dichiarati al fisco in 14 anni. Nel corso dei controlli, i militari hanno trovato – in una delle società che graviterebbero nell’orbita dei Mazzei – bilanci firmati da soci deceduti da anni.

Redazione

Recent Posts

Le accuse ad Angelo Lombardo e la richiesta di condanna. Per i pm «si sporcava le mani con personaggi compromettenti»

«Era colui che si sporcava le mani con personaggi compromettenti perché così si arrivava al…

57 minuti ago

Parcheggiatori abusivi multati a Catania: «Per noi era la prima volta»

Dieci parcheggiatori abusivi sono stati sanzionati a Catania negli ultimi giorni. Durante il periodo delle…

2 ore ago

Licodia Eubea, perde una causa civile per una villa e prova a uccidere il rivale

Colpi d'arma da fuoco sparati per uccidere a Licodia Eubea, in provincia di Catania. Per…

3 ore ago

Tenta una rapina e prova a scappare prendendo l’autobus: denunciato un 18enne catanese

«Fermi tutti, questa è una rapina». Il più classico degli esordi per il giovane rapinatore…

3 ore ago

La procura di Catania chiede la condanna di Angelo Lombardo. Il fratello dell’ex governatore è accusato di aver favorito la mafia

Dieci anni di reclusione. Questa la condanna chiesta dalla procura di Catania nei confronti di…

4 ore ago

Chiuse le indagini sulla strage di Altavilla, ma Barreca potrebbe non subire il processo

Chiuse le indagini sulla strage di Altavilla Milicia, in provincia di Palermo. Per le torture…

5 ore ago