Di professione risulta pescatore, ma a casa teneva una mitraglietta. È con l’accusa di detenzione illegale di arma da guerra che la polizia, a Licata, ha arrestato negli scorsi giorni il 21enne Mario Savio Incorvaia.
Il provvedimento è stato disposto dal tribunale di Palermo e segue un’indagine condotta nel 2016 dalla polizia del locale commissariato e dalla squadra mobile su un giro di spaccio di droga in provincia. Incorvaia, ad aprile di quell’anno, era stato arrestato insieme al fratello in flagranza di reato. Anche in quel caso, il giovane – all’epoca dei fatti 19enne – fu trovato in possesso di armi. Nello specifico una pistola calibro 7,65, due caricatori, centinaia di cartucce e un fucile, risultato rubato.
Una scossa di terremoto di magnitudo 2.4 è stata registrata alle 11:43 nel mare al…
Ennesimo furto con spaccata a Palermo. La notte scorsa un locale di piazza Meli, la…
Una ragazza è precipitata in un dirupo, da un’altezza di circa 20 metri, a Noto…
È stato approvato il progetto di bonifica del poligono militare di Punta Izzo, un tratto…
La telefonata per comunicare l'incidente causato dal nipote, poi la richiesta di denaro. Nei giorni…
Prima le molestie alla donna, poi l'aggressione al compagno di lei. A Catania, in via…