Librino, spaccio di droga con una ciotola per cani Controlli della polizia pure a S. Giovanni Galermo

Un controllo a Librino si conclude con un arresto per droga. Ieri sera, infatti, gli agenti della polizia di Stato di Catania hanno fermato un pregiudicato catanese classe 1981 per cessione e detenzione di sostanze stupefacenti. Giuseppe Gagliano è stato visto dai poliziotti mentre cedeva 24 involucri contenti marijuana a due acquirenti. Il fermato avrebbe lasciato cadere in un ciotola per cani la droga e da lì, chinandosi, l’avrebbe raccolta un uomo. L’episodio si è verificato intorno alle ore 23.40 e ad attirare l’attenzione della volante che si trovava in viale Grimaldi (all’altezza del civico 18) è stata una Citroen C3 grigia immobile, con i fari accesi e puntati in direzione opposta al senso marcia. Accanto al veicolo in piedi e vicino al finestrino c’era un uomo. 

Insospettiti, gli agenti sono scesi dalla macchina di servizio e hanno proseguito il controllo a piedi, costeggiando l’area posteriore agli edifici di viale Grimaldi. È stato in quel momento che uno degli uomini delle forze dell’ordine ha assistito di nascosto alla cessione della droga tramite la ciotola per cani. Ormai certi che si trattasse di uno scambio, i poliziotti sono intervenuti e hanno fermato il pusher e i suoi clienti. Addosso a Gagliano c’erano 55 euro in banconote di piccolo taglio, probabile provento dell’attività illecita. I due acquirenti hanno confermato, una volta accompagnati in questura, la ricostruzione dei poliziotti. Aggiungendo di avere acquistato da Gagliano ogni dose a un prezzo di cinque euro. 

L’arrestato è in attesa di un processo per direttissima mentre i due acquirenti sono stati segnalati alla prefettura per uso personale di sostanze stupefacenti. E, sempre nel pomeriggio di ieri, un altro controllo antidroga è stato effettuato nel quartiere di San Giovanni Galermo, in via Adone all’altezza del civico 14. Lì, in un vano in muratura ricavato in un sottoscala, gli agenti hanno trovato una busta bianca in cellophane all’interno della quale ce n’era un’altra contente 31 involucri di marijuana per un peso complessivo di 45 grammi. Poiché non si è potuto accertare la proprietà, la denuncia è scattata a carico di ignoti.