Un muro di cinta crollato e ammassi di rifiuti, scarti edili e mobili dismessi a cui, quasi ogni giorno, viene dato fuoco. È la cartolina impietosa che arriva dal plesso “Nuova Masseria Moncada” dell’istituto Fontanarossa di Librino.
Una condizione di pericolo e di degrado oggetto, da un anno ormai, di numerosi appelli alle istituzioni. Tutti inascoltati, spiega questa mattina ai nostri microfoni la preside, la professoressa Concetta Tumminia. Quel muro, parte del quale è crollato dopo l’eccezionale ondata di maltempo che colpì Catania nell’ottobre del 2021, è pericolante e mette costantemente a rischio l’incolumità degli studenti che stazionano proprio in quel punto quando aspettano l’autobus o i genitori che vanno a prenderli.
E in vista della stagione delle piogge la situazione è destinata a peggiorare. Senza contare i continui roghi di rifiuti che costringono a tenere le finestre costantemente chiuse.
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