Librino al buio, colpa dei ladri di rame? «Non ne fermiamo uno da mesi»

Ladri di rame e illuminazione pubblica guasta nei vialoni di Librino. Solo che, come riferiscono i carabinieri del Villaggio Sant’Agata «non ci risultano fermi per questa tipologia di reato da molto tempo». Nel frattempo gli abitanti denunciano la situazione: «Manca la luce da metà novembre, come ho segnalato più di una volta all’Enel», riferisce indispettita Cristina, che aspetta il bus alla fermata del viale Castagnola 8. Sono le 19.00, e non si vede a un palmo di naso. Abita qui vicino, «a poche centinaia di metri» afferma, ma aspetta l’autobus per evitare di camminare al buio fino a casa. Si aiuta con la luce del cellulare per vedere dove mette i piedi, ed eventualmente segnalare la sua presenza «altrimenti l’autista dell’autobus non mi vedrebbe con questo buio». Una situazione critica quella del viale Castagnola, come confermano al numero verde Enel Sole, dedicato all’illuminazione pubblica. Le segnalazioni nella zona sono parecchie, almeno da fine novembre, e la motivazione della mancanza di illuminazione è «cavi asportati da ignoti». Risposta simile dall’assessorato lavori pubblici e manutenzione del comune di Catania, «i ladri di rame hanno rubato i cavi e stiamo provvedendo». Solo che dall’assessorato non concordano sulle date «il problema s’è presentato al massimo a fine dicembre, dopo Natale, certamente non prima».

Un fenomeno, questo dei ladri di rame, che sembrerebbe avere i contorni della piaga sociale, visto che la luce manca anche in una parte del viale Bummacaro, al viale Moncada, al viale San Teodoro. «Devono esserci centinaia di persone pronte ogni sera, organizzatissime e temerarie» scherza Cristina alla fermata, mentre la signora Stefania, che aspetta il bus 650, afferma sicura «Io non ho mai visto ladri di rame. Il problema è il comune che non paga, come quando c’era Scapagnini».

Quanti gli arresti per furti di rame nell’ultimo mese? Nessuno, secondo quanto riferiscono dal comando dei carabinieri del Villaggio Sant’Agata, e non ci sono state nemmeno segnalazioni per questo reato. «Ma i mesi potrebbero anche essere due» aggiungono dal comando, che non ha dati precisi a portata di mano ma conferma quel che è certo: il furto di rame, con l’illuminazione pubblica che manca a Librino, c’entra molto meno di quanto si dica.

 

Leandro Perrotta

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