Librai, editori e scrittori in strada per una domenica all’insegna della lettura e del verde cittadino. È questo lo scopo di Libri sotto gli archi, l’iniziativa promossa dall’assessorato alla Cultura del Comune di Catania che si svolgerà domenica 19, dalle 10 alle 13, tra via Dusmet e villa Pacini, libere dal traffico e dallo smog. «L’iniziativa si inserisce tra le politiche di sostegno del libro e della lettura organizzate in città – spiega l’assessore Orazio Licandro – insieme ad Autobooks, Maggio dei libri, Sabir Fest, Salone del libro e varie presentazioni che animano i lettori catanesi».
Tra gli antichi archi si susseguiranno incontri con autori, presentazioni editoriali, letture di fiabe per bambini e bookshop. Dalle 10 si potrà chiacchierare e confrontarsi su diversi testi: La bella Angelina di Rossella Jannello (Edizioni Carthago), L’acqua e lu pani di Francesco Giuffrida (Edizioni Incontri), Il Caravaggio a Messina di Valentina Certo (Mondadori piazza Roma) e Il lungo inverno e altri racconti di Stefania Nibbi (KC Edizioni).
In programma anche letture di fiabe per bambini promosse da GAEditore e dalle 12.30 i ragazzi del liceo artistico Emilio Greco, in collaborazione con Mondadori Sangiuliano, leggeranno alcuni passi tratti da libri di vario genere. «Ricevere questo invito ci ha fatto un bel po’ di piacere, perché è la prima volta che in città si organizza un evento del genere per strada e non in palazzi chiusi», commenta Angelica Sciacca, titolare insieme alla sorella Maria Carmela della libreria Vicolo Stretto, presente alla giornata con Cavallotto, casa editrice Splen, Catania Libri, Bonaccorso, Mondadori via San Giuliano e piazza Roma e Le Muse, ma anche con Villaggio Maori Edizioni, casa editrice Akkuaria e Splen Edizioni.
«Questo evento – continua – nasce anche per ricordare alla gente il fatto che via Dusmet è chiusa al traffico e questo ci permette di abituare bambini, ma non solo, a godere di Villa Pacini, degli archi della marina e delle tante realtà diverse l’una dall’altra che si muovono in sinergia, organizzando eventi insieme». Piccole realtà indipendenti saranno quindi a fianco di grosse case editrici. «Siamo librai a prescindere dai nomi che esponiamo in vetrina – chiarisce Angelica Sciacca – e anche se usiamo metodi differenti facciamo tutti lo stesso mestiere, che ci permette di abbattere le distinzioni e il timore di concorrenza lavorando insieme a una bella iniziativa pensata per la città, che è l’aspetto più bello».
Iniziativa che si spera possa diventare un appuntamento mensile fisso, a partire da gennaio 2018 o addirittura già da dicembre. «È interessante mettere su un evento dedicato ai libri – conclude la libraia – che consente di godere di uno spazio pubblico attraverso letteratura e lettura, presentazioni di libri e conversazioni con gli autori».
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