Le promesse per il 2015 di Palermo Dal nuovo stadio al tram, Gesip e isole pedonali

Alcuni di noi già ad inizio dicembre compilano una vera e propria lista comprendente gli obiettivi più disparati: dal salutistico all’intellettuale, dal perdere finalmente quei chili di troppo ad iniziare una buona volta quel tomo da quasi mille pagine. Per Palermo da parte del sindaco e di altre autorità, numerose sono le promesse che dovrebbero migliorare le sorti del capoluogo siciliano. 

Un regalo potrebbe essere fatto ai tifosi rosanero che nel 2015 dovrebbero veder iniziare i lavori per il nuovo stadio, a Carini, dove andrebbe a giocare il Palermo calcio. L’impianto doveva essere già pronto nel 2014 ma ancora è solo un miraggio. Costerà 15 milioni di euro e si svilupperà su un’area di 20 ettari. Per molti si tratta di una vera e propria cementificazione selvaggia di una delle poche aree ancora indenni agli speculatori e a forte vocazione agricola. 

Un altro importante traguardo per la città di Palermo dovrebbe essere l’apertura ufficiale del Tram. Quasi 16 chilometri di binari che collegheranno le periferie al centro città, grazie a tre linee (di cui una sdoppiata) che dovranno entrare in funzione entro il 2015 e promettono di rivoluzionare il sistema di trasporto del capoluogo siciliano. Un’opera faraonica che costerà 322 milioni di euro il cui iter è partito nel 1994. 

Sono tanti i settori vitali della città interessati dalle promesse. Nell’infografica di MeridioNews una guida ragionata a quello che nel corso del 2015 potrebbe diventare realtà.