L’assenza di Musumeci e la gaffe di Palazzo Chigi L’invito al governatore sarebbe arrivato dalla scuola

Una gaffe diplomatica. Sarebbe questa la ragione reale per cui il governatore della Sicilia, Nello Musumeci, questa mattina avrebbe mancato l’incontro col premier Giuseppe Conte, arrivato in Sicilia per inaugurare l’anno scolastico a Brancaccio, nella scuola intitolata a Padre Pino Puglisi. «Un impegno improvviso» avrebbe impedito ufficialmente al primo inquilino di Palazzo d’Orleans di fare gli onori di casa e accogliere Conte. 

In realtà, tra i ben informati, circola un’altra voce. Pare che la gaffe sia partita proprio da Palazzo Chigi, che non avrebbe inviato alcuna comunicazione ufficiale alla Presidenza della Regione, per annunciare l’arrivo del premier nell’Isola. Ad invitare Musumeci sarebbe invece stato il dirigente scolastico della Pino Puglisi di Brancaccio, che però, al tentativo di domanda diretta da parte del cronista taglia corto e si allontana a causa di un altro impegno.

Alla fine a fare gli onori di casa nel plesso di Brancaccio è stato invece l’assessore regionale all’Istruzione, Roberto Lagalla, mentre Giancarlo Cancelleri, a margine dell’inaugurazione dell’anno scolastico, glissa: «L’assenza di Musumeci? Mi pare che abbia avvisato perché aveva un altro impegno». Il leader dei pentastellati siciliani non perde occasione per rispondere a distanza alla polemica sollevata dal sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, assente in contestazione al decreto che taglia i fondi alle periferie, compresa Brancaccio: «Mi sembra – sottolinea ancora Cancelleri – che abbia perso un’occasione per potere discutere i problemi di questo quartiere e di Palermo in generale. Chi non c’è, alla fine, sbaglia sempre. Al di là della stucchevole polemica che poi davvero non serve a niente. Oggi Conte ha preso sia con le famiglie che con la scuola un impegno ben preciso. I progetti al vaglio sono due, e adesso bisognerà trovare le risorse economiche. Ovviamente poi impegna Orlando a utilizzare le risorse per questo».

Sul piano simbolico, infine, ecco che il vicepresidente dell’Assemblea Regionale torna sulle polemiche legate al convegno sulle carceri nella sala Mattarella di Palazzo dei Normanni, che ha visto anche l’intervento dell’ex governatore Totò Cuffaro, che ha scontato a Rebibbia una pena di 7 anni per favoreggiamento alla mafia. «Ringraziamo la scuola perché la prima uscita del nostro primo ministro in Sicilia è in un momento importante. Tra l’altro all’indomani di un episodio secondo noi veramente increscioso, che abbiamo contestato. Oggi ripartire dal ricordo di Pino Puglisi, che è una di quelle icone positive che ci rende sempre orgogliosi di essere siciliani – conclude Cancelleri – è una cosa importante».

Miriam Di Peri

Recent Posts

Incidente stradale ad Augusta, muore un uomo di 32 anni

In un incidente sulla statale 114, nel territorio di Augusta, tra Siracusa e Catania, un…

2 ore ago

Auto vola da un cavalcavia della A18. Due persone rimaste ferite

Un incidente stradale che ha coinvolto un'autovettura Citroen C3, si è verificato poco dopo le…

6 ore ago

Minorenne ha droga, pistola e munizioni, arrestato a Catania

Agenti della Squadra Mobile della Questura di Catania hanno arrestato un minorenne trovato in possesso di 240…

6 ore ago

In causa con la ex, minaccia di morte il suo legale, arrestato

Non si riteneva ben assistito in una causa civile con l'ex moglie dal suo avvocato,…

6 ore ago

Incidente alla zona industriale di Gela. Muoiono un 22enne e il presidente di Sicindustria Caltanissetta

Un grave incidente stradale si è registrato alla zona industriale di Gela. Nel sinistro ha…

6 ore ago

Morto un clochard alla stazione ferroviaria di Palermo

È morto un senzatetto che aveva trovato rifugio nella stazione ferroviaria Notarbartolo di Palermo. Cross Nilushan,…

6 ore ago