A Lampedusa si sono concluse le attività di rimozione di un’imbarcazione dai fondali del vicino al molo commerciale, dopo che nei giorni scorsi, a causa del maltempo, era affondata. La presenza del natante ostacolava la navigazione in sicurezza.
A coordinare la rimozione sono stati i funzionari dell’ufficio Dogane del Canale di Sicilia, con la collaborazione delle maestranze locale. L’Agenzia delle Dogane ha costituito una società in house – denominata Recupero e Smaltimento spa – con l’obiettivo specifico di rimuovere i tanti relitti che si trovano nei fondali, molti dei quali in passato utilizzati dai migranti per arrivare a Lampedusa. La società dovrebbe essere operativa a breve, dopo avere avuto il parere positivo dalla Corte dei conti e dall’Autorità garante della concorrenza e del mercato.
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