La settimana della cultura a Messina e provincia Sette giorni di eventi tra storia, archeologia e natura

Trenta Comuni e una sette giorni per scoprirne i tesori nascosti. Al via oggi La settimana della cultura della città metropolitana di Messina. Trinacria sconosciuta è il titolo scelto per la manifestazione che fino al primo maggio offrirà la possibilità ai visitatori, attraverso itinerari giornalieri, di scoprire siti d’interesse storico, archeologico e naturalistico. 

Rometta, Saponara, Villafranca Tirrena, Roccavaldina, Spadafora ,Venetico, Casalvecchio Siculo, Itala, Savoca, Condrò, Monforte San Giorgio, San Pier Niceto, Gualtieri Sicaminò, San Filippo del Mela, Santa Lucia del Mela, Barcellona P. G., Castroreale, Furnari, Furci Siculo, Mandanici, Scaletta Zanclea, Caprileone, Mirto, Sant’Agata Militello, Castelmola, Gallodoro, Giardini Naxos, Milazzo, Novara di Sicilia e Terme Vigliatore. Questo il lungo elenco di paesi che hanno aderito all’appello lanciato dall’assessore del Comune di Messina, Tonino Perna che il 30 lascerà il suo posto alla neo entrata Daniela Ursino. 

«Si tratta di un evento che non ha precedenti – spiega Perna – per la prima volta trenta Comuni collaborano per un evento dall’enorme valenza culturale. In più non è stato speso un solo centesimo». Come spesso accaduto durante la sua attività nella giunta Accorinti nel settore turistico e culturale, Perna è riuscito a mettere su un’organizzazione basata sui volontari. «È necessario credere fortemente che il rilancio della società civile passi attraverso la cultura che formerà i cittadini del futuro. Per consentire un’ampia partecipazione da parte dei cittadini delle due sponde dello Stretto, sono state anche concordate agevolazioni per i traghetti con la società Bluferries al costo di venti euro».

Gli itinerari turistici e culturali e il coordinamento degli eventi sono curati dall’associazione Proposta Turistica 3.0. A Messina tra i tanti appuntamenti da non perdere la possibilità di visitare la Chiesa S. Giovanni di Malta dalle 9,30 alle 12,30 e dalle 19 alle 21 fino all’1 maggio. Il 29 aprile sarà possibile accedere al forte Gonzaga dalle 16 alle 20 a cura del Fai di Messina e dell’associazione Gonzaga. Il 30 aprile, per gli amanti del fumetto, alla biblioteca regionale universitaria dalle 18 alle 24 da non perdere la mostra Storia dei Comix da Yellow Kid al romanzo grafico. A Castelmola l’1 maggio si svolgerà l’ottava giornata nazionale dei cammini francigeni che prevede la salita lungo il sentiero dei Saraceni e la visita al Castello di Mola. A Giardini Naxos il 30 aprile alle 19,30 va in scena il Combattimento antichi guerrieri, rievocazione e sfilata storica: tra mito e leggenda. E il primo maggio alle 10 passeggiata nel parco archeologico di Naxos.

Il calendario completo della manifestazione – a cui aderiscono la Soprintendenza ai Beni culturali di Messina, istituzioni, scuole, enti culturali e associazioni – è consultabile sul sito della città metropolitana.