Dopo una nottata passata in rada al largo delle isole Egadi, alle 8.00 di questa mattina la Sea Watch 4 ha fatto il suo ingresso al molo ronciglio di Trapani. A bordo 455 migranti, di cui 194 minori non accompagnati, sei bambini e 34 donne, tratti in salvo in sei diverse operazioni di salvataggio nel giro di 72 ore nel Mediterraneo centrale. Sono tutti provenienti da Bangladesh, Cameroon, Egitto, Guinea, Costa D’avorio, Nigeria, Pakistan, Senegal, Somalia, Libia, Niger e Costa D’avorio.
Ad accoglierli un’imponente macchina organizzativa. Sul molo, infatti, erano presenti il personale della polizia e della guardia di finanza, insieme alla Protezione civile, la Croce Rossa e i rappresentanti dell’Unchr. A salire per primi a bordo sono stati i sanitari dell’Usca e dell’Azienda provinciale di Trapani, supportati dai volontari del progetto I Care, per i primi controlli sanitari e i tamponi. Poi hanno preso il via le operazioni di sbarco. A toccare terra, per il momento, solo i minori, che dopo le operazioni di fotosegnalamento presso il Cpr di contrada Milo, verranno trasferiti in un centro di Agrigento e presso il Cas Villa Sant’Andrea di Valderice. Tra qualche ora dovrebbero invece iniziare le operazioni di trasbordo di tutti gli adulti sulle navi per la quarantena Splendid e Azzurra che rimarranno in rada al largo delle coste trapanesi. Presenti sul molo anche il prefetto Tommaso Ricciardi e il sindaco di Trapani Giacomo Tranchida.
Rissa su un autobus della linea 101 dell'Amat a Palermo a causa di un sigaro acceso sul…
Nascosti all’interno di una autovettura, artifizi pirotecnici e sostanze stupefacenti, sono stati rinvenuti e sequestrati…
Sarebbe morto in un incidente autonomo con il suo monopattino. La vittima, come riporta Web…
La polizia ha individuato e arrestato due uomini senza fissa dimora, un siciliano di 39…
Per articoli come questo il rischio di usare formule retoriche o di risultare paternalisti è…
Avrebbero provato a rubare in uno dei lidi della Plaia di Catania. Un 38enne e…