La Rap cambia fornitore carburanti Marino: «Troppi pregiudizi dalla Q8»

I problemi per la Rap sembrano proprio non finire mai. A pochi giorni dall’entrata in funzione dell’impianto per il trattamento meccanico biologico dei rifiuti di Bellolampo, con la parola fine scritta su una querelle politica che durava da tempo adesso scoppia la grana fornitori. Non convinta, infatti, della capacità dell’azienda che si occupa della gestione dei rifiuti per il Comune di Palermo, di poter tener fede agli impegni economici presi, il comportamento della Q8, individuata tramite bando per occuparsi delle forniture di carburante, ha mandato su tutte le furie il presidente della società, Sergio Marino.

«Il fornitore – spiega Marino – ha imposto già da subito all’azienda, una serie di prescrizioni in deroga a quanto previsto dal contratto di fornitura. Convinti forse di avere ancora a che fare con la fallimentare Amia, gli stessi hanno chiesto all’azienda di pagare anticipatamene e a cadenza settimanale il carburante o in alternativa la stipula di una fideiussione bancaria con clausole improponibili. Tale circostanza – continua Marino – ha comportato per Rap la necessità di predisporre ordini settimanali sulla scorta di previsioni di costi relativi alle settimane successive. Pur essendo la Rap assolutamente puntuale e rispettosa delle scadenze previste per i relativi pagamenti, la Q8 non è stata altrettanto puntuale nella consegna del carburante creando gravi ripercussioni sui servizi di raccolta in città a danno dei cittadini e dell’immagine dell’azienda».

Via libera, dunque a una nuova gara, bandita sul Mepa, il mercato elettronico per la pubblica amministrazione, per cercare un nuovo fornitore. E con Marino si schiera anche il sindaco Leoluca Orlando. «Così come il Comune pretende dalle proprie aziende e dai rispettivi dipendenti il rispetto della città e dei cittadini fornendo servizi puntuali ed efficienti – comunica il primo cittadino – pretendiamo che stesse puntualità ed efficienza siano garantite dai fornitori. Qualora questi dovessero determinare danni per le aziende e per i servizi, il Comune sarà pronto ad ogni necessario intervento, perché tali comportamenti cessino».

Redazione

Recent Posts

Catania, scontro tra un’auto e una moto: morto un motociclista 48enne

Incidente mortale a Catania. Nel tardo pomeriggio di oggi un'auto e una moto si sono…

4 ore ago

Incidente sull’autostrada Palermo-Mazara del Vallo: due motociclisti in ospedale in codice rosso

Incidente tra un'auto e una moto sull'autostrada A29 Palermo-Mazara del Vallo. I due mezzi si…

7 ore ago

L’omicidio di Pippo Fava, il 5 gennaio di 41 anni fa. A Catania le iniziative per ricordare il giornalista ucciso dalla mafia

La sera del 5 gennaio 1984 il giornalista, scrittore e autore teatrale Pippo Fava è…

9 ore ago

La gara podistica annullata a Catania, l’organizzatore: «Mi assumo le responsabilità di quanto è successo: mi è sfuggita una Pec»

«Mi assumo le responsabilità di quanto è successo: mi è sfuggita una Pec». Lo dice…

12 ore ago

Nuove indagini sull’omicidio di Piersanti Mattarella: i killer sarebbero due ergastolani

A 45 anni dal suo omicidio il caso sembra arricchirsi di nuovi elementi. Sono in…

13 ore ago

Catania, lo spaccio di droga e l’impianto di videosorveglianza: arrestato un 20enne a Librino

Lo spaccio di droga e il sistema di telecamere per monitorare l'esterno. A Catania un…

14 ore ago