«Si commissari il Comune di Castelvetrano». La provocazione è dell’esuberante Vittorio Sgarbi, ex sindaco di Salemi che ha commentato l’operazione di stamane in Sicilia contro i fiancheggiatori del boss latitante Matteo Messina Denaro «che ha portato all’arresto di un consigliere del comune di Castelvetrano, guidato da Felice Errante, uomo del ministro dell’Interno Alfano» sottolinea il critico d’arte.
Che aggiunge:
«Il solerte prefetto di Trapani, che ha tratto beneficio e carriera dallo scioglimento ingiusto del Comune di Salemi, non vorrà perdere l’occasione d’inviare una Commissione di accesso agli atti al Comune di Castelvetrano per poterlo convenientemente commissariare in seguito all’arresto del consigliere comunale Lillo Giambalvo, che indica infiltrazioni mafiose per gli asseriti collegamenti con Matteo Messina Denaro».
«Come ricorderà il prefetto, Leopoldo Falco, il Comune di Salemi – dice Sgarbi – fu sciolto senza il riscontro di alcun indagato o arrestato per mafia».
Oltre quattromila botti illegali, per un peso di oltre 170 chili di prodotti pirotecnici, appartenenti alle categorie…
Incidente sull'autostrada A29 Palermo-Trapani. Un tir che trasporta delle bombole di gas è uscito di…
Furto con spaccata nella lavanderia self service Speed Queen, a Palermo. Alcuni ladri sono riusciti…
Tre giovani sono finiti in ospedale per ferite causate dallo scoppio di petardi. Oltre al…
Due arresti per spaccio di droga a Palermo. Un 23enne e un 36enne, già noti…
Un 16enne è rimasto ferito dallo scoppio di un petardo nella piazza di Palazzo Adriano, in provincia…