La protesta delle lavoratrici del cannolificio Pennisi «Da mesi andiamo avanti ad acconti e riduzione ore»

«Siamo stanche di essere prese in giro». Circa trenta dipendenti, tutte donne a tempo indeterminato, protestano da tre giorni davanti alle porte della Dts Dolciaria, il cannolificio Pennisi di Belpasso. «Pagate noi invece di assumere nuove persone» è lo slogan ripetuto dalle lavoratrici di via Alberto Ascari, sede della ditta. Alla base della protesta promossa da alcune esponenti del sindacato Confsal, tra promesse non mantenute e accordi non rispettati, c’è il mancato pagamento degli stipendi della tredicesima e dei mesi di ottobre e novembre. Lo sciopero, però, sembra non intimorire il datore di lavoro. In vista della proclamazione, Stefano Pennisi ha infatti diramato un comunicato con cui ha invitato chi non partecipa al sit-in di comunicarlo per pianificare la produzione. 

«La situazione è diventata insostenibile – dice a MeridioNews Camilla Trovato di Confsal -, per questo da un anno e mezzo a questa parte ci siamo iscritte al sindacato». Tra le doglianze ci sono le presunte irregolarità sulla messa in regola: «Sia quest’ultima che la paga rappresentano condizioni inique». In mezzo ci sono gli interventi del sindacato grazie ai quali si sono raggiunti alcuni accordi per tutelare le lavoratrici, come quello riguardante l’erogazione degli stipendi ogni 16 del mese e i permessi. «Ad alcune sono sempre concessi, ad altre meno», lamentano le lavoratrici in protesta. 

«Tutti accordi che – incalza Trovato – sono stati rispettati solo in parte dal titolare». Nonostante la concertazione, però, «da sei mesi a questa parte andiamo avanti ad acconti – continua la rappresentante -, sei di noi si sono viste ridotte le ore. Capiamo tutto, le scadenze, i problemi e la considerazione per la quale in altri posti potrebbe pure essere peggiore ma – conclude – quanta pazienza dobbiamo avere?». 

Gabriele Patti

Recent Posts

Catania, sospesa l’attività della trattoria Sapuri. Polizia: «Lavoratori in nero e mancata tracciabilità della carne»

Quattro lavoratori in nero, come già scoperto durante un controllo di qualche mese fa, mancata…

2 ore ago

Morto carabiniere 45enne. Venne investito vicino Etnapolis durante i rilievi per un incidente

«Esprimo profondo cordoglio per la scomparsa del nostro concittadino Giuseppe Librizzi. In questo momento di…

3 ore ago

Chiede soldi e maltratta la madre, arrestato a San Pietro Clarenza

A San Pietro Clarenza, in provincia di Catania, i carabinieri hanno arrestato un 42enne che…

3 ore ago

Terrasini, morto 20enne dopo caduta dalla scogliera. Negli ultimi giorni si era aggravato

È morto in ospedale Vincenzo Compagnone, il ventenne che lo scorso ottobre è precipitato da…

4 ore ago

Trapani: scappa a un posto di blocco e imbocca l’autostrada contromano

Aveva hashish e marijuana addosso, ma la cosa più pericolosa l'ha fatta cercando di sfuggire…

5 ore ago

Da Catania in trasferta per rubare beni archeologici nell’area di Gibil Gabib: denunciati

I tombaroli hanno preso di mira nei giorni scorsi il parco archeologico di Gibil Gabib,…

5 ore ago