La proposta di un supereroe regionale dei diritti di tutti Per difendere i più deboli dalla mala amministrazione

«La Sicilia è l’unica Regione d’Italia a non avere un difensore civico regionale. Introdurlo sarebbe innanzitutto un segno di civiltà», spiega a MeridioNews il deputato regionale del Partito democratico Nello Dipasquale che è il primo firmatario del disegno di legge con cui si propone l’istituzione di questa figura che, sulla carta, somiglia un po’ a quella di un supereroe dei diritti dei più deboli. Nel documento si legge, infatti, che questa «autorità indipendente» dovrebbe occuparsi della difesa civica nei settori e nelle strutture della pubblica amministrazione per i diritti di soggetti svantaggiati. 

L’elenco è lungo: si va dagli anziani ai minori, dagli adolescenti alle ragazze madri, dai separati con figli ai disabili e ai tossicodipendenti fino agli stranieri residenti o con permesso di soggiorno. A tutte questa categorie il difensore civico regionale dovrebbe garantire tutela in caso di ipotesi di violazione di diritti soggettivi da parte dell’amministrazione regionale e degli enti e delle aziende che da essa dipendono. «Innanzitutto rappresenta una garanzia per i cittadini più svantaggiati alla buona amministrazione e alla tutela non giurisdizionale di interessi legittimi. Nel resto d’Italia sta funzionando. In Sicilia – sottolinea Dipasquale – non avere questa figura è una lacuna che incide gravemente sulla trasparenza e sulla modernità del nostro ordinamento. Per questo – aggiunge – occorre rimediare anche con una norma che può essere considerata sperimentale. È sul campo – insiste il deputato del Pd – che potremo verificare i punti di forza e di debolezza per eventualmente modificare qualcosa». 

Al difensore civico toccherebbe intervenire – su richiesta dei diretti interessati, di associazioni o anche d’ufficio – in tutti i casi in cui sussistono «disfunzioni e insufficienze nell’attività e nei comportamenti dell’amministrazione e degli enti per assicurare – si legge nel documento presentato all’Ars – l’effettivo rispetto dei principi di legalità, trasparenza, buon andamento e imparzialità dell’azione amministrativa». A lui spetterebbe anche il compito di sorvegliare sui procedimenti amministrativi per verificare che seguano un regolare corso e che gli atti amministrativi siano tempestivamente e correttamente adottati; che gli atti dovuti non siano omessi o ritardati; che tutte le procedure avvengano in modo legittimo; che vengano fornite ai cittadini le risposte e le informazioni richieste; che i servizi pubblici vengano rispettati e che non vi siano discriminazioni e disparità di trattamento. In poche parole, che siano «osservati i principi di buona amministrazione». Per questo, non si può candidare chiunque rivesta già un ruolo pubblico. 

L’aspirante supereroe dei diritti dei più fragili (al quale spetterebbe un trattamento economico pari a quello massimo previsto per i direttori generali della Regione) dovrebbe essere scelto tra esperti in diritto (preferibilmente nel campo della difesa dei diritti dei cittadini), economia e organizzazione
pubblica
che «diano la massima garanzia di indipendenza,
imparzialità e competenza amministrativa», si precisa nel testo. Per essere eletto dall’Assemblea regionale siciliana, tra i requisiti c’è poi l’obbligo di residenza in Sicilia. Dopo i cinque anni di carica – durante i quali può rinunciare in qualunque momento – il difensore non può essere rieletto.

Marta Silvestre

Recent Posts

La droga sull’asse Catania-Calabria e l’ingrosso di ferramenta. Gli involucri di cocaina chiamati «picciriddi»

Un cancello in ferro, al civico 499 di via Palermo, aperto solo quando veniva riconosciuto…

45 minuti ago

Nasce il nuovo movimento di Lombardo-Lagalla-Miccichè, che non ha ancora un nome e un simbolo: «Ma resteremo fedeli al centrodestra»

«Alla fine, una novità neanche troppo nuova». Parole di Roberto Lagalla, sindaco di Palermo, uno…

10 ore ago

Palermo, folgorata da una scarica elettrica. Morta dopo due mesi in Terapia intensiva

Era rimasta folgorata mentre stava lavorando in una trattoria in corso dei Mille a Palermo. Dopo…

12 ore ago

Catania, incendio in una casa di via Guarnera: nell’appartamento anche una bombola di Gpl

Stamattina a Catania si è sviluppato un incendio in un'abitazione al piano terra di uno…

14 ore ago

Furto con spaccata in negozio Swarovski a Palermo. Indaga la polizia

Furto con spaccata all'alba di stamane a Palermo, in via Ruggero Settimo. I ladri hanno preso di mira…

15 ore ago

Migranti, bimba di 11 anni unica superstite di un naufragio salvata da una ong. «L’abbiamo sentita gridare»

Una bambina di 11 anni è stata salvata al largo di Lampedusa: sarebbe l'unica sopravvissuta…

16 ore ago