Un terremoto giudiziario investe l’istituto musicale Bellini di Catania. E tra gli arrestati c’è anche Giuseppa Agata Carrubba, responsabile dell’ufficio ragioneria e madre della consigliera comunale Erika Marco, recentemente transitata tra le file di Articolo 4 dopo essere stata eletta nella lista de Il megafono.
Nel complesso, l’operazione prevede ventitré arresti, sei in carcere e 17 ai domiciliari, e il sequestro preventivo di beni fino a 14 milioni di euro. All’istituto i conti non tornavano più. Quando qualcuno se n’è accorto, più di un anno fa, sono scattate le indagini che adesso hanno portato all’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di funzionari e dipendenti dell’istituto superiore di studi musicali. Nonché di persone e aziende esterne all’ente pubblico ma coinvolte.
I reati contestati sono di peculato continuato, ricettazione, riciclaggio e associazione a delinquere finalizzata al riciclaggio. Tutti connessi, scrive la guardia di finanza, «alla illecita distrazione e depauperamento di risorse finanziarie dell’istituto pubblico catanese».
Un grande incendio ha mandato in fumo 130 ettari di vegetazione. Ieri a Castellammare del…
La procura ha aperto un'inchiesta per fare luce sulla morte di una ventenne di Licata, in…
Un condominio di viale Grimaldi, nel quartiere Librino di Catania, allestito per lo spaccio di…
Cento chili di vongole veraci sono stati sequestrati dalla polizia marittima della guardia costiera di…
Dieci panetti di hashish nascosti tra aglio e cipolle. È quanto i carabinieri di Mistretta…
Sono state fissate per domani, al Policlinico di Palermo, le autopsie sui corpi dei cinque operai…