I VERTICI DELL’ISTITUTO PER LE ATTIVITA’ PRODUTTIVE ‘STRIGLIANO’ I DIPENDENTI. E CHIEDONO LA STORIA DEI CONSORZI ASI DEGLI ULTIMI 12 ANNI. IN SESSANTA GIORNI… IN CALCE IL TESTO DELLA LETTERA INVIATA DAL DIRIGENTE GENERALE A TUTTE LE EX ASI SICILIANE

Sì, hanno ragione i dipendenti dell’Irsap: si vede che il presidente, Alfonso Cicero, deve essere un po’ su di giri. Le due mozioni di censura all’assessora regionale alle Attività produttive, Linda Vancheri – una già presentata, la seconda in ‘lavorazione’ – e la pubblicazione dei nomi dei consulenti sta facendo aumentare la ‘temperatura’ nei piani alti dell’Istituto regionale per le attività produttive.

Dal tono della lettera che potete leggere in calce a queste poche note, ci si rende conto che il nostro amico Cicero e un po’ tutto il ‘cerchio magico’ del presidente della Regione, Rosario Crocetta, debbono essere incazzati come bufali.

Vanno capiti: sono antimafiosi, legalitari, trasparenti e, nel nome dell’antimafia, della legalità e della trasparenza avevano trasformato l’Irsap nella loro ‘riserva di caccia’ per consulenti & consulenze. Ora il ‘tappo’ è stato aperto e i nomi vengono fuori, uno dietro l’altro, con le relative parcelle.

Come abbiamo scritto ieri sera, in un momento in cui si chiede a tutti di stringere la cinghia, si scopre che l’Irsap è stato trasformato in un allegro ‘consulentificio’: e la cosa dà fastidio. Si sa come vanno queste cose: fino a quando restano nascoste, tutto va bene. Perché, quando di mezzo ci sono gli ipocriti, è “il pubblico scandalo che offende la morale e peccare in segreto è come non peccare”.

Invece il segreto è scappato via dalla lampada di Cicero-Aladino e tutti sanno tutto.

Da qui “l’ira funesta del Pelide Cicero”. E la lettera del fido Barbera, che vuole ricostruiti in due mesi 12 anni di attività: urca!

Morale: i dipendenti di tutti gli ex consorzi Asi si dovrebbero mettere di ‘buzzo buono’ per colmare la ‘sete di vendetta’ dei ‘capi’ dell’Irsap e del ‘cerchio magico’ di Palazzo d’Orleans.

Che dire? Che noi non abbandoneremo i dipendenti dell’Irsap. Ormai tra lettere del dirigente generale Barbera, tuoni e fulmini di Cicero, mozioni di censura all’Ars e, naturalmente, consulenze lo spettacolo è diventato avvincente.

Intanto invitiamo i nostri lettori a leggere il documento che il dirigente Barbera ha inviato agli ex consorzi Asi:

Oggetto: richiesta dati e notizie inerenti l’attività istituzionale.

Avendo riscontrato gravissimi problemi di carattere finanziario e gestionale nell’ambito delle pregresse attività svolte dai consorzio ASI di… oggi in liquidazione per effetto delle disposizioni contenute nell’art, 19 della L.R. n. 8/2012, ai fini di una più compiuta verifica degli atti e per le successive valutazioni che potranno essere portate all’esame delle Autorità competenti, si invita la S.V. a volere trasmettere apposita Relazione con l’indicazione analitica di notizie e dati come di seguito indicati:

a) Elenco completo di tutte le aziende insediate negli agglomerati ricadenti nella competenza territoriale del nominato consorzio. Per ciascuna azienda insediata, oltre alla specifica ragione sodale, è richiesta l’indicazione dei dati completi concernenti gli amministratori ed i soci (per le società), con la specificazione riguardante il soggetto che ha ceduto il lotto utilizzato per l’insediamento (qualora si sia trattato di soggetti privati proprietari di aree all’interno degli agglomerati};

b) Elenco completo degli atti di compravendita di lotti e/o altri beni immobili consortili stipulati dal 2002 ad oggi;

c) Elenco completo di nominativo e generalità dei professionisti che hanno sottoscritto i progetti concernenti l’insediamento di attività produttive nei lotti assegnati;

Elenco completo degli appalti di beni e servizi concessi dal nominato Consorzio dal 2002 ad oggi. Per ogni singolo appalto è richiesta la produzione di una scheda dalla quale potere evincere nominativo e generalità di progettisti, direttori dei lavori, responsabili della sicurezza, collaudatori interessati all’opera o al servizio interessato, nonché – ad eccezione degli affidamenti diretti, da indicare separatamente – le modalità di aggiudicazione, l’importo di aggiudicazione ed il ribasso a base d’asta;

d) Elenco completo dei finanziamenti pubblici, da qualsiasi fonte provenienti, erogati al Consorzio, sopra nominato, dal 2002 ad oggi, con la produzione di una tabella riepilogativa che ne dimostri la destinazione e l’utilizzazione;

e) Elenco completo dei crediti maturati e non riscossi, con indicazione analitica di tutti i creditori, pubblici e privati;

f) Elenco completo degli incarichi legali conferiti dal Consorzio dal 2002 in poi;

g) Elenco completo degli incarichi di consulenza conferiti dal Consorzio dal 2002 in poi;

h) Elenco completo dei nominativi e delle generalità dei componenti del Consiglio generale, dei Comitato direttivo, del Collegio dei Revisori e del Nucleo di valutazione della dirigenza del Consorzio avvicendatisi dal 2002 in poi;

j) Elenco completo dei nominativi e delle generalità dei dipendenti e dei pensionati del Consorzio, con specificazione della qualifica rivestita, anche con riguardo ad incarichi assegnati a tempo determinato e/o ad interim con altri Consorzi;

k) Elenco completo dei contratti di locazione concernenti rustici e/o lotti (eventuale), con la specificazione dei criteri utilizzati per la scelta del contraente dal 2002 in poi;

 Elenco completo dei contratti di comodato con terzi aventi ad oggetto rustici, lotti e/o altri beni immobili consortili dal 2002 in poi;

m) Elenco completo delle società di qualsiasi natura che risultino partecipate dal consorzio, con l’indicazione del valore della quota di partecipazione, la specificazione dei servizi erogati dalla società partecipata e dei soggetti beneficiari di tali servizi. Per ogni società partecipata dovrà essere prodotta una scheda dalla quale sia possibile evincere le generalità ed i nominativi degli amministratori, dei soci, dei componenti del collegio sindacale succedutisi dall’insediamento ad oggi;

n) Elenco completo dei lotti allo stato liberi ed assegnabili a soggetti richiedenti;

o) Elenco completo dei lotti, in precedenza assegnati, da revocare, con specificazione dei soggetti assegnatari e dei motivi che finora hanno impedito il completamento dei procedimenti di revoca o il loro mancato avvio;

p) Elenco completo delle istanze di assegnazione di lotti allo stato in giacenza;

q) Elenco completo, distinto per singola annualità, dei mandati di pagamento emessi, riportanti causale di pagamento e capitolo di imputazione del bilancio all’epoca vigente. Per le spese non aventi non aventi natura fissa ed obbligatoria, né derivanti da contratti di somministrazione di servizi, occorre allegare copia del documento che giustifica la spesa sostenuta.

Si ricorda che i documenti richiamati negli elenchi e nelle schede che compongono la richiesta relazione dovranno essere prodotti con la dichiarazione di conformità all’originale ed in duplice copia.

Per l’urgente assolvimento di quanto richiesto si assegna il termine di trenta giorni decorrenti dalla data di ricezione della presente, per quanto concerne la documentazione di cui al punto q) e di sessanta giorni per quella relativa ai restanti punti”.

Firmato: il dirigente generale dell’Irsap
Giuseppe Barbera