Interrogato l’albanese arrestato all’aeroporto Confermato l’arresto, indagini sulla rete di falsari

Ziadin Gjorgji, il 30enne albanese arrestato il 21 gennaio all’aeroporto di Catania per aver cercato di imbarcarsi su un volo per Londra esibendo documenti falsificati, è stato interrogato ieri dal giudice per le indagini preliminari. Per lui è stata confermata la custodia in carcere richiesta dalla procura etnea per i reati di possesso e falsificazione di documenti d’identità e, inoltre, utilizzo indebito di carta di credito.

L’uomo è stato fermato allo scalo catanese mentre, anziché al gate per il volo per Bucarest per il quale era in possesso del biglietto, cercava di imbarcarsi su un aereo diretto nella capitale inglese. Dopo la perquisizione, i militari della polizia di frontiera hanno trovato una pen-drive nella quale sarebbero contenute fotografie giudicate dagli inquirenti allarmanti. In alcune immagini è ritratto Gjorgji mentre posa con un fucile Kalashnikov

Le indagini sono affidate alla polizia aeroportuale, alla squadra mobile, alla digos e anche alla polizia postale. La procura mira a valutare la sussistenza di altre ipotesi di reato. Da un primo esame del computer portatile che il 30enne aveva con sé gli esperti informatici sperano di risalire alla rete di contatti che avrebbe permesso a Ziadin Gjorgji di procurarsi i documenti falsificati in suo possesso. 

Redazione

Recent Posts

Strage sul lavoro a Casteldaccia, parla operaio sopravvissuto: «Sentito i colleghi gridare»

«All'improvviso ho sentito i miei colleghi che gridavano, e ho dato subito l'allarme. Mi sento…

2 ore ago

Strage Casteldaccia, il comandante dei vigili del fuoco: «Con le precauzioni, non avremmo cinque morti»

«Se fossero state prese tutte le precauzioni non avremmo avuto cinque morti». Risponde solo la…

3 ore ago

Strage Casteldaccia, i cinque operai morti uno dietro l’altro calandosi nel tombino

Sarebbero morti uno dietro l'altro i cinque operai, calandosi in un tombino dell'impianto fognario. È…

3 ore ago

Strage sul lavoro a Casteldaccia, i cinque operai morti soffocati per intossicazione. A dare l’allarme un sopravvissuto

Sarebbero morti per intossicazione da idrogeno solforato che provoca irritazioni alle vie respiratorie e soffocamento…

5 ore ago

Cinque operai morti e un ferito grave nel Palermitano: stavano facendo lavori fognari

Il bilancio è di cinque operai morti e un ferito grave. Secondo una prima ricostruzione,…

5 ore ago

La mamma di Denise Pipitone ha trovato cimici funzionanti in casa: «Sono dello Stato o di privati?»

«Sapete cosa sono? Scrivetelo nei commenti, vediamo chi indovina». È con una sorta di indovinello…

5 ore ago