“Quest’anno sul fronte degli incendi siamo riusciti ad ottenere ottimi risultati grazie all’utilizzo strategico dei mezzi aerei”. Lo ha detto il presidente della Regione Nello Musumeci nel corso di una conferenza stampa a Palazzo d’Orleans a Palermo. “Ci sono stati 6.992 interventi – ha aggiunto – il 35% in meno rispetto al 2017 quando gli interventi sono stati oltre 10mila. Grazie all’uso immediato dei mezzi aerei la superficie bruciata e’ stata di 4.200 ettari, il 73% in meno dello scorso anno – ha sottolineato il presidente – ogni rogo ha bruciato 0,62 ettari, il 59% in meno rispetto al 2017. Rispetto agli anni precedenti abbiamo avuto piu’ aerei ed elicotteri con sistemi moderni di controllo del territorio in maniera preventiva”.
Nel corso della stagione degli incendi la Regione ha potuto schierato piu’ forze: tre elicotteri del ministero della difesa, uno dei carabinieri, 15 squadre aggiuntive dei vigili del fuoco e la presenza di uomini dei vigili del fuoco nella cabina di controllo. Sono stati messi in campo 5 milioni di euro che hanno consentito di fare gare in tempo e aggiungere alla flotta aerea sei elicotteri in piu’ che in appena 8 minuti riuscivano ad arrivare nella zona dell’incendio. Nella lotta agli incendi sono stati utilizzati 6 mila uomini.
“Abbiamo curato il rapporto umano con i dirigenti e gli operatori. Ho detto nei vari incontri che la Regione si fidava del loro lavoro e ho detto di mettere passione in quello che facevano. Abbiamo dato dei segnali importanti, abbiamo tolto il blocco del turnover del corpo forestale in divisa, che vede una eta’ media molto elevata, tra 50 e 55 anni di eta’. Abbiamo inaugurato ieri con tutti i sindaci del comprensorio anche il distaccamento di Bisacquino. Un luogo strategico che sara’ molto utile gia’ dalla prossima stagione”. Lo ha detto l’assessore regionale al Territorio Ambiente Toto’ Cordaro nel corso della conferenza a Palazzo d’Orleans sul bilancio degli incendi boschivi in Sicilia.
“Questi risultati – ha spiegato Filippo Principato comandante del Corpo Forestale della Sicilia – non sono frutto del meteo clemente perche’ la superficie media bruciata e’ scesa moltissimo e questo e’ indipendente dalle condizioni meteo, abbiamo potuto utilizzare molti piu’ mezzi aerei rispetto allo scorso anno ad iniziare dall’elicottero e questo e’ stato fondamentale per aggredire subito gli incendi ed evitare che le fiamme si propagassero. Purtroppo i criminali sanno bene dive appiccare le fiamme soprattutto in zone difficili da raggiungere. Adesso grazie all’intervento aereo siamo riusciti ad arrivare in tempo”.
(Fonte: Ansa)
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