Una diretta lunga 56 minuti, ottomila visualizzazioni, poco più di 1200 commenti e numerose risposte mancate. Sono questi i numeri del primo esperimento social del sindaco di Catania Enzo Bianco. Il confronto virtuale con i cittadini è iniziato poco dopo le 18 di oggi pomeriggio con una breve premessa: «Sono stato il primo sindaco in Italia ad andare in televisione ogni settimana per rispondere ai cittadini. Oggi lo faccio con Facebook grazie alla mia pagina che conta oltre 34mila utenti che mi seguono».
Bianco affronta il faccia a faccia virtuale in giacca e cravatta, all’interno della sua stanza di Palazzo degli elefanti. Un computer portatile alla sua sinistra e alcuni fogli sulla scrivania. La priorità viene data proprio a questi ultimi che contengono alcune domande che gli utenti hanno inviato nei giorni scorsi. Dalla richiesta di interventi a largo Bordighera a chi chiede che venga ripristinato un posto auto riservato ai diversamente abili: «Ho preso nota e interverremo subito», spiega. C’è poi suor Caterina che ha segnalato alcuni problemi in via Crociferi: «Ho preso nota della sua richiesta – risponde nuovamente – e ho incaricato Orazio Fazio di verificare».
Dopo circa 14 minuti il sindaco prende il mano il mouse e passa in rassegna i commenti che arrivano sulla pagina social: «Qualcuno mi dice che è tutta apparenza e nessuna sostanza – commenta con lo sguardo verso lo schermo – ma questo è un modo di dialogare e ascoltare le vostre riflessioni». Si comincia con una domanda sulla raccolta differenziata per poi passare a quella di un utente che chiede lumi sugli interventi previsti nel Patto per Catania. Molti si concentrano sui dossi per gli attraversamenti pedonali e sulla recente polemica degli scarichi fognari a mare: «Non c’è nessun problema di balneazione a piazza Europa. Prima dell’apertura del solarium – spiega Bianco – ho fatto fare i lavori per impedire lo smaltimento in mare dei reflui». E sull’apertura del solarium di Ognina, dopo i ritardi, rassicura: «Sarà pronto nei prossimi giorni».
La mole di commenti non facilita le risposte e spesso Bianco preferisce affrontare in maniera generica i quesiti degli utenti. Tanti si lamentano, per esempio, delle strade danneggiate: «Per 15 anni la città non ha avuto manutenzione e finalmente sono riuscito a destinare risorse per fare un contratto allargato per sistemare le buche». Il tondo Gioeni, il traffico che lo attanaglia e i lavori di rifacimento del prospetto sono tra i temi più gettonati dai commentatori. «Era necessario creare una fontana?», chiede uno di loro. Bianco risponde: «Farò un sopralluogo per verificare i lavori del prospetto che diventerà una delle piazze più belle della città».
C’è poi la questione prostituzione e lavavetri. Tanti cittadini si lamentano con il sindaco degli assembramenti ai semafori. «È una piaga. Alcuni interventi sono stati fatti e chiederò di coordinarli ulteriormente perché spesso il loro atteggiamento è intollerabile», annuncia il sindaco. A diretta quasi conclusa arriva la prima pausa. «Consentitemi di bere un bicchiere d’acqua», spiega sorridendo il primo cittadino. Intanto la mole di commenti continua e molte domande non trovano risposta. Come quelle sul Brt o sulla consigliera Erika Marco.
Il problema delle periferie viene affrontato in maniera generica. Tra annunci e sottolineature di quanto fatto non trova spazio la recente esclusione del maxi piano di risanamento di Librino voluto da Bianco ma giudicato non ammissibile dal Governo. «Faremo interventi per orti urbani e sicurezza delle scuole e poi la metropolitana nei prossimi anni diventerà una realtà anche per questa parte di città». Ai catanesi stanno a cuore i trasporti e molti si lamentano della crisi di quello pubblico su gomma. Bianco affronta la questione a inizio diretta, annunciando l’acquisto di nuovi autobus nei prossimi due anni, così da avere «un servizio di trasporto straordinariamente più efficiente».
La parola che viene utilizzata di più durante la diretta Facebook è «pullulare». Termine affiancato per svariate volte alla «eccezionale presenza di turisti in città». Molti utenti spezzano l’entusiasmo del primo cittadino e si lamentano per l’eccessiva presenza di escrementi sui marciapiedi: «Il sindaco si occupa di tutto, compresa della cacca dei cani. Abbiamo messo in città i contenitori destinati esclusivamente agli escrementi degli animali e rafforzeremo la loro presenza». La diretta si conclude dopo quasi un’ora e Bianco annuncia altri appuntamenti ogni quindici giorni prima di congedarsi: «Scusatemi se vi ho annoiato e buon pomeriggio».
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