Il reddito di residenza attiva per ripopolare le aree interne «Incentivo a chi si trasferisce e avvia un’attività economica»

Un reddito di residenza attiva per ripopolare le aree interne della Sicilia. «Un sistema produttivo che si contrappone al reddito di cittadinanza – commenta a MeridioNews Alessandro Aricò, il deputato di Diventerà bellissima che è il primo firmatario del disegno di legge presentato all’Ars – e che mira a rianimare i territori dell’Isola che si sono svuotati, attraverso un sistema produttivo». Dei 391 Comuni dell’Isola, sono 103 quelli con una popolazione inferiore a 2500 abitanti (la maggior parte distribuiti tra le province di Messina e Palermo) quasi tutti nell’entroterra siciliano e lontani dai grossi centri urbani. Ed è soprattutto qui che, come emerge dagli ultimi dati Istat, si assiste a un massiccio esodo della popolazione, soprattutto giovane. Interi paesi in cui il numero dei pensionati supera di gran lunga quello dei lavoratori.

«Per invertire questa tendenza – spiega Aricò – insieme ad alcuni sindaci dei territori interessati, ci siamo posti la questione e siamo arrivati alla soluzione che per fare rivivere quei luoghi è necessario un reddito che consenta di avviare un’attività produttiva, a partire soprattutto dal recupero delle tradizioni artigianali, dall’agricoltura e dalla pastorizia, che sia in grado di generare ricchezza». L’idea per incentivare il controesodo è fornire un incentivo economico a chi deciderà di trasferirsi e di investire in questi piccoli paesi. Nel disegno di legge – che prevede una copertura finanziaria di due milioni di euro del fondo per lo Sviluppo e la Coesione (Fsc) – si stabilisce di concedere a ciascun destinatario un beneficio economico di 8.400 euro l’anno (da erogare in 12 rate mensili da 700 euro) per un totale di 25.200 euro in tre anni

«Facendo un rapido calcolo – aggiunge il deputato – possiamo ritenere che con quella copertura finanziaria potremmo riuscire a sostenere i progetti di ottanta residenti attivi». Ovvero, di cittadini maggiorenni che decidano di trasferirsi in questi territori (dal ddl restano esclusi i piccoli Comuni riviereschi) da paesi con più di 2.500 abitanti, anche provenienti da altre nazioni. Sarà la Regione stessa a controllare che poi effettivamente queste persone portino avanti l’attività economica per almeno due anni successivi ai tre in cui hanno ricevuto il sostegno economico. «Speriamo che possa essere – conclude Aricò – un incentivo alla rivitalizzazione economica, lavorativa e anche urbanistica». 

Ecco l’elenco dei Comuni siciliani con meno di 2500 abitanti (con distanza minima dalla costa di 30 chilometri):

AGRIGENTO
Comitini, 944 abitanti
Joppolo Giancaxio, 1210 abitanti
Villafranca Sicula, 1426 abitanti
Sant’Angelo Muxaro, 1471 abitanti
Lucca Sicula, 1917 abitanti
Camastra, 2163 abitanti

CALTANISSETTA
Bompensiere, 610 abitanti
Acquaviva Platani, 1041 abitanti
Sutera, 1436 abitanti
Montedoro, 1643 abitanti
Villalba, 1731 abitanti
Marianopoli, 2006 abitanti
Resuttano, 2139 abitanti

ENNA
Sperlinga, 833 abitanti
Cerami, 2150 abitanti

MESSINA
Roccafiorita, 228 abitanti
Gallodoro, 381 abitanti 
Condrò, 481 abitanti
Floresta, 516 abitanti
Mandanaci, 629 abitanti
Mongiuffi Melia, 653 abitanti
Basicò, 679 abitanti
Roccella Valdemone, 711 abitanti
Frazzanò, 755 abitanti
Mojo Alcantara, 756 abitanti
Malvagna, 794 abitanti
Motta d’Affermo, 828 abitanti
Reitano, 829 abitanti
Motta Camastra, 882 abitanti
Casalvecchio Siculi, 907 abitanti
Antillo, 992 abitanti
Mirto, 1000 abitanti
Santa Domenica Vittoria, 1067 abitanti
Fondachelli-Fantina, 1090 abitanti
Ucria, 1105 abitanti
Raccuja, 1139 abitanti
Castel di Lucio, 1366 abitanti
San Salvatore di Fitalia, 1378 abitanti
Novara di Sicilia, 1413 abitanti
San Teodoro, 1421 abitanti
Pettineo, 1433 abitanti
Longi, 1562 abitanti
Ficarra, 1566 abitanti
Montegnareale, 1631 abitanti
Savoca, 1766 abitanti

PALERMO
Sclafani Bagni, 450 abitanti 
Campofelice di Fitalia, 548 abitanti
Scillato, 627 abitanti
Santa Cristina Gela, 925 abitanti
Cefalà Diana, 1007 abitanti
Gratteri, 1019 abitanti
Blufi, 1083 abitanti
Godrano, 1153 abitanti
Aliminusa, 1291 abitanti
Campofiorito, 1332 abitanti
Bompietro, 1474 abitanti
Roccamena, 1562 abitanti
Isnello, 1598 abitanti
San Mauro Castelverde, 1847 abitanti
Contessi Entellina, 1865 abitanti
Geraci Sicula, 1917 abitanti
Baucina, 2014 abitanti
Giuliana, 2032 abitanti
Ventimiglia di Sicilia, 2080 abitanti
Alimena, 2152 abitanti
Palazzo Adriano, 2227 abitanti
Giardinello, 2258 abitanti

SIRACUSA
Cassaro, 813 abitanti
Buscemi, 1128 abitanti
Buccheri, 2133 abitanti

TRAPANI
Poggioreale, 1534 abitanti
Salaparuta, 1721 abitanti
Vita, 2139 abitanti

Marta Silvestre

Recent Posts

Tangenziale di Catania, morta una persona nello scontro tra un’autocisterna e un furgone

Detriti ovunque e un furgone totalmente distrutto. A terra il corpo senza vita di una…

7 ore ago

Incidente sulla tangenziale di Catania, scontro autocisterna-furgone. Una persona è deceduta

Un grave incidente stradale si è verificato intorno alle 19 lungo la tangenziale di Catania…

9 ore ago

Bimbo di 10 mesi cade dalla culla. Elisoccorso non riesce ad atterrare a Palermo

Un bimbo di dieci mesi è caduto dalla culla a casa e i medici della…

9 ore ago

Maltempo, continua l’allerta meteo in Sicilia. Oggi cinquanta interventi dei vigili del fuoco tra Palermo e provincia

La Protezione civile regionale ha diffuso un avviso per il rischio meteo-idrogeologico e idraulico in Sicilia,…

9 ore ago

Peculato, prescritto e assolto l’ex vescovo di Trapani Francesco Miccichè

I giudici del tribunale di Palermo, presieduti da Franco Messina, hanno dichiarato prescritta l'accusa di peculato nei confronti…

10 ore ago

Chiusa la palestra di Valeria Grasso: l’imprenditrice antimafia occupava il bene confiscato senza averne titolo

La peculiarità della storia è che non è qualcosa di statico, ma cambia, si evolve,…

11 ore ago