E’ un weekend caldissimo quello che si appresta a vivere il capoluogo siciliano. Secondo l’ultimo aggiornamento del monitoraggio delle ondate di calore curato dal ministero della Salute, l'”allerta 3″ riguardera’ una sola città siciliana: Palermo con una temperatura percepita che supera i 36 gradi. Oggi, domani e domenica è bollino rosso. Ma che vuol dire, esattamente?
Spiega il ministero della Salute: “Il livello 3 indica condizioni di emergenza (ondata di calore) con possibili effetti negativi sulla salute di persone sane e attive e non solo sui sottogruppi a rischio come gli anziani, i bambini molto piccoli e le persone affette da malattie croniche.
Tanto più prolungata è londata di calore, tanto maggiori sono gli effetti negativi attesi sulla salute.
Consigli generali:
- Consultare ogni giorno il Bollettino della propria città
- Evitare lesposizione diretta al sole nelle ore più calde della giornata (tra le 11.00 e le 18.00)
- Evitare le zone particolarmente trafficate, ma anche i parchi e le aree verdi, dove si registrano alti valori di ozono, in particolare per bambini molti piccoli, gli anziani, le persone con asma e altre malattie respiratorie, le persone non autosufficienti o convalescenti
- Evitare lattività fisica intensa allaria aperta durante gli orari più caldi della giornata.
- Trascorrere le ore più calde della giornata nella stanza più fresca della casa, bagnandosi spesso con acqua fresca
- Utilizzare correttamente il condizionatore. Se si è provvisti solo di ventilatore utilizzarlo seguendo alcuni accorgimenti (leggi l’opuscolo Come migliorare il microclima delle abitazioni)
- Trascorrere alcune ore in un luogo pubblico climatizzato, in particolare nelle ore più calde della giornata
- Indossare indumenti chiari, leggeri in fibre naturali (es. cotone, lino), ripararsi la testa con un cappello leggero di colore chiaro e usare occhiali da sole.
- Proteggere la pelle dalle scottature con creme solari con alto fattore protettivo.
- Bere liquidi, moderando lassunzione di bevande gassate o zuccherate, tè e caffè. Evitare, inoltre, bevande troppo fredde e bevande alcoliche.
- Avere un’alimentazione leggera, preferire la pasta e il pesce alla carne, evitando i cibi elaborati e piccanti; consumare molta verdura e frutta fresca. Porre attenzione alla corretta conservazione degli alimenti deperibili (es. latticini, carne,) in quanto elevate temperature possono favore la proliferazione di germi che possono causare patologie gastroenteriche
- Per chi assume farmaci, non sospendere autonomamente terapie in corso ma consultare il proprio medico curante per eventuali adeguamenti della terapia farmacologica.
- Porre attenzione alla corretta conservazione de i farmaci, tenerli lontano da fonti di calore e da irradiazione solare diretta e riporre in frigorifero quelli che prevedono una temperatura di conservazione non superiore ai 25-30°C
- Se lauto non è climatizzata evitare di mettersi in viaggio nelle ore più calde della giornata (ore 11.00-18.00). Non dimenticare di portare con sè sufficienti scorte di acqua in caso di code o file impreviste. (leggi l’opuscolo Viaggiare sicuri)
- Non lasciare persone non autosufficienti, bambini e anziani, anche se per poco tempo, nella macchina parcheggiata al sole (leggi l’opuscolo Bambini in macchina)
- Assicurarsi che le persone malate e/o costrette a letto, non siano troppo coperte
- Offrire assistenza a persone a maggiore rischio (ad esempio anziani che vivono da soli) e segnalare ai servizi socio-sanitari eventuali situazioni che necessitano di un intervento. Nelle persone anziane un campanello di allarme è la riduzione di alcune attività quotidiane (spostarsi in casa, vestirsi, mangiare, andare regolarmente in bagno, lavarsi) che può indicare un peggioramento dello stato di salute.
- In presenza di sintomi dei disturbi legati al caldo contattare un medico (leggi l’approfondimentoRischi per la salute)